La Valle Intelvi applaude il tris di Spataro

Automobilismo Il pilota varesino, che abita qui, ha vinto la terza edizione consecutiva del rally di casa. Bellissimo il duello con Alessandro Re, arrivato vicinissimo. Sul podio un altro comasco, il veterano Silva

san fedele intelvi

Partita all’insegna di Andrea Spataro, la 17esima edizione del Rally della Valle Intelvi si chiude con la vittoria dell’intelvese, che sigla così il successo per tre anni consecutivi sulle strade di casa, facendo sì che il Memorial Enrico Manzoni rimanga in valle. Spataro, con Omar Piras alle note, è partito sabato a razzo con la Citroen C3 Wrc Plus curata dalla Gino Invest, vincendo tutte le sei speciali in programma ed arrivando al riordino notturno con un margine di 18”2 sul primo dei rivali, quell’Alessandro Re che con Marco Vozzo aveva vinto il recente Coppa Valtellina di Trofeo Rally Asfalto sulla stessa Skoda RS della HK Racing. Marco Silva e Gianni Pina, su una vettura gemella a quella di Spataro, sono stati costantemente a ridosso del leader perdendo terreno e facendosi scavalcare da Re solamente con l’avvento delle prove in notturna, accumulando un distacco dopo sei prove di 26”9.

Seconda tappa

Ieri la gara è ripartita, confermandosi più che mai dura e selettiva, come lo dimostra l’elenco dei ritirati, però cambiando decisamente copione, con il crescendo di Alessandro Re, che si aggiudica le prime due prove speciali, la Laino – Tellero 1 e la Pigra – Blessagno 1, rosicchiando secondi preziosi a Spataro, fino a ridurre a 5” il gap. Da lì è iniziata la partita a due, dal momento che Marco Silva si è allontanato troppo dalla vetta: 24”3, praticamente incolmabili, salvo colpi di scena che non ci sono però stati. Ancora più distaccati Pedersani (29.4), Mauri (53.1).

Sull’ala dell’entusiasmo Re Junior attacca più a fondo sulla Laino – Tellero 2, ma Spataro non ci sta e contrattacca, aggiudicandosi la prova e allungando il distacco a 6.5. Ma non è ancora finita: Alex Re si riprende la Pigra – Blessagno 2, portandosi a 3.4 da Spataro, ma ormai non c’è più campo e la partita è vinta dal pilota intelvese, che tira un sospiro di sollievo dopo aver sentito sul collo il fiato del suo rivale. Marco Silva e Gianni Pina chiudono dignitosamente sul terzo gradino del podio a 36.4 dal primo. Il quarto contendente, Maurizio e Federica Mauri quarti a 1 minuto 16”3. Più consistenti gli altri distacchi. Grande battaglia anche nelle due ruote motrici, con la vittoria dell’ossolano della Bluthunder, Gabriel Di Pietro con l’intelvese Elisa Carriero a bordo della prima Lancia Ypsilon che calpesta le strade di un rally lombardo. Alle sue spalle i valtellinesi Moreno Cambiaghi/Giulia Paganoni e i comaschi Filippo Ambrosoli/Giovanni Frigerio. Tra i ritiri illustri Marco Roncoroni, vincitore dell’edizione 2004, con Paolo Brusadelli alle note sulla Skoda Fabia R5 e Pietro Porro/Alberto Contini (Toyota Yaris) entrambi nella penultima prova speciale.

Storico

Il Rally storico è vinto da Il Valli/Stefano Cirillo (Bmw M3), che si aggiudica il Memorial Nando Prada. Secondo l’equipaggio vincitore delle edizioni passate Cristian Gilardoni/Pietro Castelli (Renault Super 5 Gt) e terzo Pietro Garfetti/Gea Daldini (Opel Monza). L’evento, organizzato quest’anno ufficialmente dall’Automobile Club di Como, premia con il successo ottenuto, l’organizzazione messa in campo in particolare dalla Valle Intelvi Corse, che merita ampiamente la promozione del manifestazione a prova di Coppa Italia .

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