La nuova Centomiglia piena di sorprese

Motonautica Edizione numero 76 per “il Palio del Lago di Como”, in programma questo fine settimana. Nella storia della corsa non si era mai partiti così in ritardo a novembre. Tante novità a cominciare dal circuito

Dopo due rinvii, per motivi di calendario nazionale e lago impraticabile a causa dei detriti, nel fine settimana va in onda la Centomiglia del Lario numero 76.

Ed è record già in partenza per “ritardi” stagionali visto che nella storia della corsa c’era il primato del 21 novembre 1993. Ma novità anche sul piano agonistico vero e proprio e, di conseguenza dello spettacolo. Se n’è parlato ieri allo Yacht Club Como nel corso della conferenza stampa di presentazione,da parte del presidente Gioacchino Favara, del consigliere referente motonautica Roberto Ruggieri e del direttore Achille Sauchelli.

«La Centomiglia è molto più di una semplice gara – ha detto Favara - è il Palio di Siena del Lago di Como. Qui le nostre “contrade” sono i paesi che affacciano sulle acque. Questa passione alimenta una secolare tradizione di ricerca e innovazione nautica, che da sempre spinge i nostri cantieri lariani a forgiare la barca migliore, anno dopo anno, per primeggiare nella Centomiglia e poi nel mondo. Nonostante i rinvii e i cambi di percorso imposti dalle circostanze, la Centomiglia del Lario edizione 2025 ha saputo attrarre squadre da tutto il mondo».

Lavori in corso

Questa è anche la prima volta in cui la gara esce dal circuito cittadino, a causa dei lavori in corso di posa tubazioni da parte di ACinque. La base logistica ed operativa è tutta concentrata a Villa Erba di Cernobbio, con i paddock nell’ex galoppatoio, che sarà aperta al pubblico permettendo quindi di osservare da vicino le imbarcazioni ceh scenderanno in gara, mentre la direzione gara è nel polo fieristico.

La sede dello Yacht Club Como ospiterà il briefing piloti sabato e la premiazioni domenica a fine gara. per quanto riguarda le titolazioni, dal programma originario di ottobre sono cancellati il Mondiale e l’Europeo Endurance B, in quanto l’Uim aveva spostato gli eventi in altre sedi. Ciò nulla toglie alla spettacolarità delle gare, coinvolgendo una settantina di imbarcazioni, in gara, oltre che per la Centomiglia, per le finali dei campionati italiani Offshore 3D, Touring Cup (la categoria più numerosa, distinta in quattro classi) e Honda Offshore, con la novità del campionato sociale Yacht Club Como – Mila (Trofeo Mapei Marine).

Apertura

L’apertura dell’ex galoppatoio di Villa Erba, venerdì mattina alle ore 8 per le verifiche. Sabato gare dei campionati italiani Touring Cup e Honda Offshore e Endurance Gruppo A (barche che non hanno partecipato a Mondiali od Europei). Domenica, con partenza alle ore 13.30 dalla boa est oltre villa Geno, Centomiglia e campionato italiano Offhore 3D. La sfida avrà il sapore degli anni pionieristici. Salvo iscrizioni dell’ultimo momento, attualmente sono tre a contendersi la vittoria. Serafino Barlesi, più che motivato per battere il record di 11 vittorie detenuto da Tullio Abbate Senior, con il suo catamarano XCat “Blu Banca” da 800 cavalli (200 in più di un 3D 5000). Ma anche il francese corso Francois Pinelli dispone di uno di pari potenza.

Tra i due “litiganti”, però, c’è anche un “mostruoso” monocarena di 1100 cavalli del maltese Aaron Ciantar. Altra curiosità, l’esordio nelle corse di Ferdinad Droulers, nipote dell’indimenticato Jean Marc, vincitore della Centomiglia 1988.

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