Anzani, via la paura: «Sto arrivando»

Pallavolo Superlega Quattro mesi fa l’aritmia al cuore che aveva provocato lo stop all’attività. Il comasco della Nazionale, dopo l’intervento, è tornato ad allenarsi: «Dobbiamo evitare guai muscolari»

«Un mesettino, speriamo anche qualcosa in meno». Simone Anzani, di tornare in campo, ne ha una voglia matta. La sua Cucine Lube Civitanova inizierà domenica il campionato di Superlega di pallavolo maschile. Il centrale di Bizzarone sarà lì, accanto ai suoi compagni, ma non giocherà ancora. Dopo lo stop di giugno e il successivo ricorso alla chirurgia per superare un’altrimenti preoccupante aritmia, l’atleta della nazionale ha necessità di qualche tempo per tornare in una condizione accettabile.

«Dopo oltre due mesi e mezzo di stop – dice Anzani - da poco più di quattro settimane ho iniziato la mia preparazione. Normalmente ci si prepara per otto settimane, dunque bisogna pazientare ancora un po’. Non ci siamo dati una data precisa, o limiti di tempo da rispettare. L’obiettivo è arrivare tra qualche settimana a essere abbastanza performanti per dare una mano in modo concreto alla squadra».

Domenica, a Civitanova Marche, arriverà il Vero Volley Monza. Si aprirà in questo modo la stagione 2023-2024. Il giocatore comasco sarà lì, a soffrire accanto ai suoi compagni, così come ha fatto con la nazionale poche settimane or sono.

«In queste settimane ho fatto tanto lavoro fisico per tornare in condizioni decenti. Sotto l’aspetto tecnico, però, manca ancora un pezzettino. È necessario fare le cose con i giusti tempi; vogliamo evitare, infatti, di incappare successivamente in infortuni muscolari che finiscano per ritardare ulteriormente il mio ritorno in campo. Siamo nella fase di transizione: il campionato inizia domenica, la stagione sarà lunga e diventa quindi fondamentale fare ciò che serve in modo certosino», prosegue.

Alla Lube dal 2019, Anzani ha vinto una Coppa Italia e il campionato del mondo il primo anno, Il campionato e la Coppa Italia l’anno successivo, lo scudetto della stagione 2021-2022. Niente trofei, invece, nel corso dell’ultimo anno. Trento, Perugia le avversarie da battere; un passo indietro, Verona, Modena, Milano, Monza e Taranto, che tanto hanno fatto per alzare il livello; Piacenza, Catania, Padova e Cisterna, peraltro, non sono state indietro quanto a organico e voglia di lottare.

«A Civitanova c’è poco da nascondersi. Quando giochi per questa squadra di sicuro non lo fai per competere, ma per provare a portare a casa quanti più trofei possibile. Sono molto fiducioso perché in queste settimane ho visto un grande entusiasmo e ho voglia di tornare a giocare. Per me sarà la quinta stagione qui, per altri sono sei, oppure quattro; il nostro compito sarà trasferire ai nuovi la mentalità Lube, quella del non lasciare nulla di intentato e di partire con l’obiettivo di provare a vincere tutto», conclude Anzani.

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