Campi Reali, Martinelli resta. «Ho voglia di riconfermarmi»

Altra conferma in casa Campi Reali Cantù. Dopo l’ottima stagione conclusa ad aprile, anche per il prossimo anno la regia della squadra sarà affidata al veronese Luca Martinelli. Il palleggiatore di 27 anni ha esordito in zerie A2 maschile di pallavolo nello scorso campionato, proprio con la maglia della Libertas, che lo ha pescato a Mantova, in A3, riformando con l’opposto Marco Novello una diagonale che aveva fatto molto bene nella categoria inferiore.

Partito dalla panchina a beneficio di Francesco Cottarelli, si è ben presto guadagnato il posto da titolare, dirigendo l’attacco dei brianzoli fino alla meritata salvezza. Un lavoro che gli è valso una conferma tanto voluta da società e staff tecnico.

«Una permanenza preziosa»

«Quella di Martinelli stata una permanenza voluta e preziosa – spiega coach Alessio Zingoni –. Si è conquistato il posto e ho sentito nelle sue parole grande voglia di riconfermarsi. Come sappiamo, nello sport la riconferma è sempre la parte più difficile, quindi lui deve essere assolutamente motivato, e lo è, per iniziare questa nuova stagione insieme a Cantù. È un regista molto bravo a servire il centro della rete, con una buona personalità, che aiuta, ed è molto propenso ad interpretare il ruolo di leader in campo, che è un po’ quello che comporta il ruolo del palleggiatore nel nostro sport. Abbiamo già identificato insieme alcuni dettagli tecnici sui quali dobbiamo migliorare fin dal primo giorno e nello stesso tempo cercheremo di portare avanti i pregi. Sono molto contento di averlo come palleggiatore titolare».

Un feeling, un rapporto di fiducia reciproca quello tra Martinelli e coach Zingoni, che è alla base del rinnovo del palleggiatore e che sarà per Cantù un’ottima base da cui partire. «Quando ho avuto la proposta di restare, considerando anche il fatto che Zingoni sarebbe stato il primo allenatore, ho accettato subito per provare a riconfermarmi – dichiara il regista della Campi Reali –. Sono contento di restare, perché mi sono trovato molto bene, mi sono sentito come a casa e non è scontato. A livello personale, poi, la scorsa stagione è stata sorprendente perché avevo iniziato da secondo, ma sono riuscito a guadagnarmi il posto da titolare».

«La prossima sarà tosta»

Infine un pensiero sull’anno che verrà. «La prossima stagione sarà tosta – conclude Martinelli –. Saremo una squadra super giovane, con tanti giocatori alla prima esperienza in A2, ma penso che riusciremo a toglierci qualche soddisfazione visto che avranno fame di fare bene. Il mio ruolo all’interno del team sarà diverso rispetto alla passata stagione, ma sicuramente è stimolante. Come ogni anno, tutto può succedere».