Campi Reali, partenza lenta. Ma un precedente la incoraggia

Due partite, due sconfitte. È il bilancio della Campi Reali Cantù a dieci giorni esatti dall’inizio del campionato di pallavolo di serie A2 maschile. Di certo non quello che ci si aspettava, perché se la sconfitta casalinga con la Virtus Aversa era, tutto sommato, preventivabile, per quanto la Libertas sia arrivata ad accarezzare l’idea quantomeno di un tie-break, lo 0-3 subito a Lagonegro sa un po’ di occasione sprecata.

Non c’è, però, da abbattersi troppo. Un anno fa, in questo periodo, la situazione era pressoché identica. La squadra allenata, allora, da coach Alessandro Mattiroli aveva perso all’esordio per 3-1 sul campo di Porto Viro, per poi cedere, ma in una partita tiratissima, alla MA Acqua S.Bernardo Cuneo di Matteo Battocchio, poi promossa in Superlega, sempre per 3-1. La differenza sta nel fatto che, allora, ancora a caccia dei primi punti, c’erano anche Macerata, Reggio Emilia e Palmi, ma il bilancio di Cantù era esattamente lo stesso e la salvezza, alla fine, è arrivata.

Tornando un po’ più indietro nel tempo, nella stagione 2023-2024 la Libertas vinse alla seconda, ma perse quattro delle prime cinque, mantenendo poi comunque la categoria. Questo perché la società del presidente Ambrogio Molteni mette spesso insieme squadre che crescono nel tempo, raggiungendo, alla fine, l’obiettivo prefissato.

Se l’anno scorso, poi, la Campi Reali si è sbloccata alla terza giornata battendo 3-1 Fano, lo stesso potrebbe fare questa domenica, quando al PalaFrancescucci arriverà Porto Viro. I veneti, al momento, hanno un punto, frutto di una sconfitta al tie-break con Ravenna e di uno 0-3 interno con Pineto, una delle squadre più in forma in questo avvio.

Un calendario, di certo, non semplice, per una squadra che avrà dunque la stessa voglia di riscatto di Cantù. Se a Casnate è andata in difficoltà Aversa, però, i ragazzi di coach Alessio Zingoni possono senza dubbio dar fastidio anche a Porto Viro, provando a muovere finalmente la classifica.