Cantù per il morale: «Bene il risultato, il gioco non ancora»

Partita Alle spalle il 2-3 ottenuto contro la Sieco Service, Cantù guarda a una prova in cui avrebbe potuto aspirare anche a qualcosa in più

Il rientro da Ortona, ieri alle 5 di mattina, dà la dimensione di cosa significhino le trasferte della serie A2 di pallavolo maschile. Oggi e domani, invece, la Pool Libertas si allenerà a pieno regime, con il turno infrasettimanale di giovedì a Brescia per provare a rubar punti a una diretta rivale per i playoff di fine stagione e, domenica, la gara in casa con Porto Viro.

Alle spalle il 2-3 ottenuto contro la Sieco Service, Cantù guarda a una prova in cui avrebbe potuto aspirare anche a qualcosa in più dei due punti messi in cassaforte e, al contempo, è pronta a ributtarsi nella mischia per guadagnare la metà alta della graduatoria.

«Siamo contenti della vittoria – commenta il capitano Dario Monguzzi - anche se, purtroppo, non siamo riusciti a esprimere un buon livello di gioco. Ortona è una squadra rimaneggiata a causa di tanti infortuni e, avendo fatto giocare le seconde linee, avremmo potuto portare a casa un punto in più rispetto a quanto fatto».

A inizio match, i padroni di casa hanno avuto una vera e propria fiammata (25-12). Da lì in avanti, però, la storia è cambiata, fino all’epilogo al tie-break favorevole agli ospiti.

«Nel primo set ci hanno un pochettino sorpresi. Hanno giocato col doppio palleggiatore completamente a viso aperto, senza nulla da perdere; noi, invece, sentivamo l’obbligo di vincere per staccarci dalla zona bassa della classifica», prosegue.

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