Carica Butti: «Proviamo a dare un segnale»

A una settimana di distanza dalla vittoria con Pineto che l’aveva rilanciata in classifica, la Campi Reali Cantù si ritrova punto e a capo, al penultimo posto della serie A2 maschile, con un’altra partita ben giocata, ma anche con l’ennesima sconfitta dura da digerire.

Il 3-0 con Reggio Emilia ha lasciato l’amaro in bocca forse più di altri ko subiti, perché era uno scontro diretto e perché, almeno un paio di parziali, sono sfuggiti via negli ultimi scambi lasciando i canturini a bocca asciutta.

Nell’analizzare quanto successo, il capitano Luca Butti non nasconde la rabbia. «Abbiamo perso 3-0, ma tutti i set sono andati ai vantaggi – afferma –. La partita l’abbiamo giocata. Il problema è che dopo il 20 continuiamo a fare fatica. Questo a oggi è il trend, ma dobbiamo invertirlo il prima possibile. Da giocatore, allenarsi duramente, fare bene tutto il set e poi non concludere fa innervosire. Stiamo lavorando per far sì che questo non accada in futuro».

La storia sembra ripetersi, soprattutto in trasferta, dall’inizio della stagione e rischia, alla lunga, di diventare anche una questione psicologica. Ecco perché è importante reagire prontamente e riprendere a risalire la classifica. Anche perché, le squadre della stessa fascia, qualche punto jolly contro le grandi lo hanno già fatto e continuano a farlo e, alla lunga, questo potrebbe diventare un fattore.

«Credo che il rendimento in trasferta sia frutto di un mix di cose – prosegue Butti –. Vincere aiuta a vincere, quindi, quando le cose non girano, mentalmente è più difficile. È anche vero, però, che quando sei sicuro dei tuoi mezzi giochi più tranquillo e con la testa più libera. Ci alleniamo per migliorare e sbloccarci al più presto. Dobbiamo farlo, comunque, con serenità, senza intestardirci, perché abbiamo già dimostrato che sappiamo giocare bene».

E paradossalmente, allora, le ultime quattro giornate sulla carta non particolarmente semplici potrebbero essere, invece, un piccolo vantaggio. Da qui a Natale, Cantù sfiderà Siena e Brescia in casa e Ravenna e Aversa in trasferta. Tutte squadre dall’ottavo posto in su, ma proprio per questo la Campi Reali avrà l’opportunità di provare a portare a casa qualche punto inaspettato e ritrovare fiducia.

«Domenica ospiteremo Siena, ottima squadra, ma non lontanissima in classifica – conclude il capitano –. Poi avremo altre partite difficili. In questo campionato, però, ogni weekend è imprevedibile. Le altre hanno già vinto a sorpresa, non vedo perché non possa capitare a noi. Proveremo a fare il risultato per dare un segnale, ma anche per noi stessi. Ne abbiamo bisogno».