«Che batosta. Ma orgogliose del nostro campionato»

Pallavolo A2 La Tecnoteam Albese dopo la sconfitta con Macerata. Veneriano: «Fiera delle compagne»

La sconfitta casalinga contro la Cbf Balducci Hr Macerata brucia. Nel momento in cui già si pregustava l’aggancio alla zona-playoff della serie A2 di pallavolo femminile, lo 0-3 subito al Palafrancescucci ha decretato per la Tecnoteam di Albese con Cassano lo spegnimento di un sogno costruito partita dopo partita e sfumato sul più bello.

«Sicuramente abbiamo preso una bella batosta, direi la più grossa delusione di questo campionato», ammette capitan Martina Veneriano. L’analisi della centrale dell’Albese Volley Como è però ben più articolata e parte dalla rincorsa nella fase a gironi della Valsabbina Millenium Brescia che, avanti 8 punti, è stata ripresa e superata sul fil di lana, per poi passare alla Poule promozione iniziata da Cenerentola e terminata a un passo dai Playoff promozione.

«Sono almeno due mesi, o forse anche più, che giochiamo ogni volta partite ad alta intensità, gare sempre decisive per tenerci agganciate al sogno di rientrare nella Poule promozione prima e poi addirittura di risalire la classifica per puntare ai Playoff promozione. È fisiologico e possibile che capiti una partita come quella contro Macerata, in cui le cose non girano e l’avversario è più lucido e preparato. Stiamo giocando al massimo delle nostre possibilità da due o tre mesi a questa parte, cercando sempre di spingerci oltre. Non abbiamo mai potuto mollare un attimo e, alla lunga, questo è possibile pagarlo», dice la numero 2 della Tecnoteam.

Essere state in lizza fino a tre gare dal termine, insomma, non è stato facile; a provarlo ci sono un’Lpm Bam Mondovì praticamente fin da subito fuori dai giochi e una Cremonaufficio Esperia Cremona che, sulla medesima riga, non ha saputo reggere alle attese. Da parte sua, la Tecnoteam è forse andata anche oltre i suoi stessi limiti, sebbene non possa mancare un pizzico di delusione viste le aspettative che, cammin facendo, la squadra aveva saputo attirare su di sé.

«Non posso che essere fiera, orgogliosa e felice. Il bicchiere è mezzo pieno in questa super-stagione, una delle migliori che io abbia mai fatto in serie A. Non posso che fare i complimenti a tutte ed essere fiera del nostro cammino. Ho sempre avuto l’impressione di avere a che fare con una squadra di guerriere, professioniste, adulte ed esperte e si è visto cosa siamo state in grado di fare assieme. Bisogna riportare tutto alla realtà ed essere felici di quello che è successo», chiude Veneriano.

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