Finalmente Libertas: primo colpo del ’24

Pallavolo A2 Confortante successo esterno per 3-1 del sestetto canturino sul campo di Reggio Emilia

CONAD REGGIO EMILIA: Sperotto 4, Marks 20, Mariano 8, Preti 4, Volpe 8, Bonola 7, Torchia (L), Catellani, Suraci 6, Gasparini 1. Ne.Maiocchi, Caciagli, Sesto, Guerrini (L2). All.Fanuli, vice Zagni.

POOL LIBERTAS CANTù: Pedron 4, Gamba 16, Galliani 14, Ottaviani 15, Aguenier 12, Rossi 7, Butti (L), Gianotti, Bacco, Monguzzi. Ne.Magliano, Picchio (L2). All.Denora Caporusso, vice Zingoni.

arbitri: Fabio Toni di Terni e Sergio Jacobacci di Bergamo.

note - Parziali set 25-19, 24-26, 17-25, 21-25.

Tre punti importanti, un successo - il primo del 2024 - che mancava da oltre un mese e che regala alla Pool Libertas la sensazione di poter riprendere il cammino interrotto a seguito d’un inizio 2024 non certamente esaltante in termini di risultati.

Il 3-1 ottenuto ieri a Reggio Emilia contro la Conad non cambia poi chissà quanto lo sguardo sui playoff di fine stagione al momento ancora lontani, ma certamente consente alla squadra di coach Francesco Denora Caporusso di affrontare il finale della regular season del campionato di serie A2 di pallavolo maschile con la convinzione di potersela ancora giocare. Questo, a patto di ripetere quanto di buono visto negli ultimi tre set del match del PalaBigi e non, invece, di riprendere dagli errori della prima frazione.

All’inizio il tecnico ospite schiera Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Andrea Galliani e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Gianluca Rossi e Jonas Aguenier centrali, Luca Butti libero. Gli risponde Fabio Fanuli con Lorenzo Sperotto in cabina di regia, Christoph Marks opposto, Romolo Mariano e Alessandro Preti in banda, Nicola Volpe e Paolo Bonola al centro, Ernesto Torchia libero.

A fare la differenza nel primo set sono i 14 errori canturini che, di fatto, servono sul piatto d’argento l’avvio ai loro avversari. Dall’8-7 al 16-13 il divario cresce, per poi stabilizzarsi nelle fasi successive (21-18), fino al finale chiuso di slancio da Reggio Emilia (25-19).

Anziché subire la botta, Cantù rilancia. Subito avanti (6-8, 14-16), gli ospiti sembrano essere nelle condizioni di poter portare in porto il secondo set sul 18-21. I vantaggi non spaventano la Libertas, che sfrutta la vena di Andrea Galliani per riequilibrare le sorti del match (24-26).

La terza frazione scivola via sulle ali dell’entusiasmo. Partenza a razzo (4-8), prosecuzione perfetta (9-16), fino alle battute conclusive; dall’11-21 al definitivo 17-25 è questione di poco e l’1-2 è servito.

Nel quarto set Reggio Emilia rimane in scia all’inizio (7-8), per poi provare a giocarsela punto a punto (16-15, 20-21), fino ai titoli di coda. È l’ace di Kristian Gamba a chiudere i giochi, fissando il definitivo 21-25.

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