Il botto di fine d’anno della Campi Reali. «Bravi i miei ragazzi»

È il finale di 2025 che non ci si aspettava, ma che tutti sognavano. La Campi Reali Cantù ha chiuso l’anno con due veri botti, battendo nel giro di otto giorni due grandi del campionato di pallavolo di serie A2 maschile: prima Brescia, in trasferta, e poi la capolista Prata di Pordenone.

Autentica impresa

Quest’ultima, in particolare, è una vera e propria impresa, riuscita a pochissime formazioni fin qui. I friulani, infatti, nelle undici gare precedenti avevano perso solamente ad Aversa e a Pineto, rispettivamente quarta e terza forza del campionato. Il fatto che ci sia riuscita anche Cantù, che solo due settimane fa aveva tre punti in classifica e che ne ha raccolti quattro in due scontri proibitivi, è emblematico del fatto che, nelle teste dei ragazzi, deve essere scattato qualcosa di speciale.

Il duro lavoro in palestra dal primo giorno di raduno è stato finalmente ripagato con due scalpi importanti da mettere in bacheca. Ma le vittorie con Brescia e Prata devono essere soprattutto un monito: se la Campi Reali è riuscita a vincere con le primissime, allora può davvero fare punti contro tutte. Lo aveva ricordato recentemente anche coach Alessio Zingoni ai propri giocatori: Libertas è la squadra che ha giocato più set, segno che, anche nella prima parte di campionato, era riuscita a giocarsela con tutte, raccogliendo purtroppo meno di quello che avrebbe meritato.

Adesso, però, anche i palloni decisivi iniziano a finire a terra, come successo con Prata. «Abbiamo fatto una grande partita – ha sottolineato il capitano Luca Butti dopo la partita –. C’è stato un solo set in cui abbiamo un po’ mollato, ma abbiamo vinto contro la prima in classifica, al tie-break. Avevamo un sacco bisogno di continuare il nostro percorso dopo la vittoria di Brescia e ce l’abbiamo fatta».

Ora, però, ci sarà da concretizzare i colpi fatti. Se poche squadre, quest’anno, riusciranno a strappare due punti con Prata e Brescia, diventa fondamentale per Cantù non perderli, da qui alla fine, contro dirette rivali, a partire dalla prossima con Macerata, che chiuderà il girone d’andata. anche la testa di coach Zingoni, nonostante la bella vittoria, è già proiettata lì.

«Due punti pesantissimi»

«Due punti pesantissimi – ha commentato –. La classifica si muove ed è giusto che anche noi ci muoviamo con lei. Faccio i complimenti ai ragazzi, che hanno vissuto una settimana pesante e si sono presi la vittoria. Ci dà morale perché alla prossima abbiamo una sfida importante con Macerata. Ora festeggiamo, perché vincere con la prima non è mai semplice e lo abbiamo fatto con valori tecnici importanti, ma poi iniziamo a pensarci subito».