Pallavolo / Cantù - Mariano
Mercoledì 03 Dicembre 2025
La Campi Reali è carica. E vuole concedere il bis
Partita Questa sera alle 20.30, al PalaFrancescucci arriva Catania, attualmente settima in classifica a quota 11 punti: otto in più dei brianzoli
Cantù
La Campi Reali Cantù va a caccia del bis. Forte del primo successo nel campionato di pallavolo di serie A2 maschile, la squadra allenata da coach Alessio Zingoni si appresta ad affrontare il primo turno infrasettimanale della stagione.
Questa sera alle 20.30, al PalaFrancescucci di Casnate, arriva la Sviluppo Sud Catania, attualmente settima in classifica a quota 11 punti: otto in più dei brianzoli.
I siciliani hanno vinto quattro delle ultime cinque partite e sono in striscia positiva da due, entrambe ottenute al tie-break, con Brescia e in casa di Lagonegro.
Si tratta evidentemente di una squadra solida, con tante alternative a roster. Coach Paolo Montagnani, al secondo anno a Catania, può contare, in regia, su Francesco Cottarelli, uno dei tre ex canturini insieme al secondo libero Leonardo Caletti e al nativo di Como Andrea Gasparini.
In diagonale, con lui, c’è il gigante nigeriano Kelvin Arinze Nwachukwu: 215 centimetri difficili da arginare. La coppia di schiacciatori è formata dal confermato Luka Basic e da Leonel Marshall, giocatore italocubano di 46 anni, che ha fatto il proprio esordio in Italia già nello scorso millennio, cioè nel 1998 con la maglia di Livorno.
Ben più giovani i due centrali, entrambi del 2003, ovvero Nicolò Volpe e Cosimo Balestra. Il primo libero è invece Peppino Carbone. Di certo non un avversario semplice da affrontare per capitan Luca Butti e i suoi compagni, che però arrivano all’impegno con il morale alto dopo il successo al tie-break con Fano.
Proprio la componente emotiva potrebbe essere quel “fattore x” in grado di mescolare le carte e spingere la Campi Reali a un livello superiore.
A questo si aggiunge l’impatto dell’ultimo arrivato Luka Tadic, 17 punti all’esordio, che inserendosi sempre più nei meccanismi e portando qualità, fisicità ed esperienza al reparto schiacciatori può dare quel qualcosa in più a un gruppo che già era in grado di giocare alla pari ma faticava a metterea terra i palloni più pesanti. Tanti, dunque, gli elementi di curiosità in un incrocio che, soprattutto al PalaFrancescucci, ha un esito tutt’altro che scontato.
«Catania è una squadra molto forte – ha dichiarato coach Zingoni presentando l’incontro –. Hanno attaccanti di altissimo livello e 13 giocatori che possono stare in campo: sono molto intercambiabili. Sono molto fisici e hanno un allenatore esperto, che stimo molto. Noi dovremo cavalcare l’entusiasmo della vittoria di domenica e continuare con l’ordine di gioco e dei sistemi che stiamo portando avanti da tempo».
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