Tre set ad altezza di Milano: la Campi Reali cresce

Partita I padroni di casa hanno dimostrato la propria superiorità vincendo 3-1, ma i ragazzi di coach Alessio Zingoni si sono dimostrati comunque concreti

Cantù

Niente da fare per la Campi Reali Cantù. Nel terzo allenamento congiunto del precampionato, capitan Luca Butti e compagni non sono riusciti a centrare il colpaccio e a ottenere una vittoria contro l’Allianz Milano, formazione di Superlega, né tantomeno a forzare il tie-break come accaduto contro il Vero Volley Monza nella seconda uscita.

Al Centro Pavesi di Milano i padroni di casa hanno dimostrato la propria superiorità vincendo 3-1, ma i ragazzi di coach Alessio Zingoni si sono dimostrati comunque concreti e soprattutto battaglieri, restando sempre all’interno della partita: un aspetto, quest’ultimo, che si rivelerà particolarmente importante in una stagione, quella di A2 che scatterà domenica 19 ottobre, in cui Cantù dovrà anche essere brava a soffrire.

Priva di Candeli, la Campi Reali ha schierato Taiwo titolare insieme ai soliti Butti, Penna, Martinelli, Bacco, Ivanov e Maletto. Milano, priva di diversi giocatori di punta impegnati nel Mondiale di pallavolo maschile nelle Filippine, ha provato a indirizzare l’incontro nel primo parziale, portato a casa 25-20. Perentoria la reazione di Cantù, che ha dilagato nel set successivo, pareggiando i conti sull’1-1 (15-25).

Solo un giro a vuoto per i meneghini, che nelle frazioni seguenti hanno preso definitivamente in mano l’incontro. 25-20 il punteggio della terza, 25-17 quello della quarta e ultima.

Resta comunque la soddisfazione di aver giocato almeno tre set su quattro praticamente alla pari. Da sottolineare i 17 punti di Penna, con tre ace.

«Abbiamo giocato quattro set ad una buona intensità – commenta Coach Alessio Zingoni –. Possiamo fare ancora meglio, perché ci sono state forse più alte intensità nelle scorse uscite. I punti bassi sono stati probabilmente più bassi, forse perché la gara ci richiedeva qualcosa in più. Ci è mancata un po’ di comunicazione tra di noi, ma comunque un set lo abbiamo portato a casa contro una squadra di SuperLega, quindi ci sono cose buone su cui basarci. Ora andiamo avanti: adesso avremo quattro allenamenti congiunti con squadre del nostro livello tecnico, di conseguenza i nostri obiettivi saranno diversi».

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