Molteni, l’obiettivo non cambia: «Un posto tra i migliori trenta»

Nicolò Molteni sta per iniziare l’appuntamento con la Coppa del Mondo di sci alpino, discipline veloci. Il cabiatese è pronto per la partenza per gli Stati Uniti (nel fine settimana) dove concluderà l’ultima parte della preparazione, prima di buttarsi nell’avventura delle discese e dei supergiganti.

Il primo impatto sarà il 27 novembre a Copper Mountain, dove è in programma un supergigante. Più probabile però che l’esordio avvenga a Beaver Creek dove sono in calendario, dal 4 al 7 dicembre, due discese ed altrettanti supergiganti. Il portacolori dell’Esercito (27 anni) è consapevole che è importante partire con il piede giusto, in una stagione che avrà il suo clou a febbraio sulle nevi di Bormio con l’Olimpiade. Ovviamente adesso preferisce non pensare ai posti per i giochi dei cinque cerchi, e concentrarsi sull’immediato.

«Per il momento ho un pettorale attorno al quarantesimo posto -ammette -. È indispensabile che mi impegni per andare bene e, se possibile, abbassare la posizione. L’ideale sarebbe entrare nei primi trenta. E poi allora potremo fare dei conteggi per le Olimpiadi».

Un Molteni così deciso e determinato non era facile da trovare. Evidentemente la possibilità di inseguire il sogno dei giochi dei cinque cerchi su una pista, quella di Bormio, dove ha messo gli sci per la prima volta, quando aveva quattro anni, scarica le emozioni.

«Ho sempre fatto del mio meglio, in tutti gli allenamenti e nelle discese preparatorie -aggiunge il comasco -. Non penso di avere qualcosa da farmi perdonare e quindi mi sembra giusto dare il massimo. Poi vedremo come andrà a finire».

Il “dado è tratto” e non rimane che vedere l’esito delle prime gare, sulla neve a stelle e strisce. Comunque vada a finire, resterà la soddisfazione di essersi impegnato al top.