
(ANSA) - RHO, 10 SET - Baker Hughes investirà 300 milioni di euro nei propri stabilimenti e impianti in Italia nei prossimi cinque anni, per contribuire a soddisfare la crescente domanda di soluzioni tecnologiche per la produzione di energia sicura, affidabile e sostenibile. Lo ha annunciato la società nell'ambito di GasTech in corso a Rho Fiera a Milano. Il piano prevede circa 300 nuovi posti di lavoro altamente specializzati in Italia, principalmente negli ambiti della produzione e della ricerca e sviluppo, coinvolgerà la quasi totalità degli stabilimenti italiani di Baker Hughes afferenti al business di Industrial & Energy Technology (IET), che già operano secondo un modello integrato e sinergico.
"Siamo molto soddisfatti di annunciare questo importante investimento nelle nostre sedi italiane. Aiutare i nostri clienti a rispondere alla crescente richiesta di energia sostenibile, accessibile e affidabile in tutto il mondo è al centro della missione di Baker Hughes", ha detto il presidente e ceo di Baker Hughes, Lorenzo Simonelli.
Per gli impianti produttivi toscani di Firenze, Massa e Avenza, il focus sarà sull'aumento della capacità produttiva delle turbine NovaLT, sull'acquisto di nuovi macchinari e nuovi banchi prova dove testare le macchine e sull'integrazione di robotica e intelligenza artificiale ai processi produttivi, oltre ad attività di ricerca a continuo supporto dello sviluppo tecnologico delle turbine stesse e dei compressori.
Gli investimenti sugli impianti di Bari e Talamona intendono aumentare le linee produttive e integrare tecnologie innovative per aumentare l'efficienza e la sostenibilità delle attività industriali, nonché supportare specifiche attività di Ricerca e Sviluppo. In particolare, il centro di eccellenza per le pompe pugliese verrà trasformato in una "multimodal factory" per produrre anche componenti per compressori (ANSA).
© RIPRODUZIONE RISERVATA