
(ANSA) - ROMA, 18 SET - "Non facciamo passi indietro rispetto agli impegni assunti a livello internazionale sul clima.
Pensiamo però che la strada migliore sia quella di proseguirli tutelando tutte le nostre specificità, le nostre caratteristiche, la nostra storia e con un'analisi completa". Lo afferma il ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, in un videomessaggio alla Conferenza nazionale delle Camere di commercio, dove dice "il nostro tessuto manifatturiero ha bisogno di energia affidabile".
EMBED START Image {id: "editor_0"} Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, durante l'ECO Festival. Roma 16 settembre 2025. ANSA / FEDERICO PERRUOLO (npk) EMBED END Image {id: "editor_0"} "Gli esperti nei prossimi 15-20 anni si attendono un sostanziale raddoppio dei consumi in Italia. Per farvi fronte non possiamo fare tutto con l'eolico o con il fotovoltaico o con entrambi. Il futuro è un equilibrio, un mix con il nuovo nucleare", aggiunge Pichetto spiegando che il Paese "è pronta a tornare all'atomo moderno, l'atomo sicuro, pensando all'energia del futuro". "Nei prossimi mesi, in Parlamento verrà avviato l'iter relativo alla legge delega" e "tra fine 2026 e inizio 2027 dovrebbe completarsi il processo per dotare l'Italia, di un nuovo quadro legale". (ANSA).
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