(ANSA) - ROMA, 26 MAG - Dalla Toscana al Lazio, dalla Lombardia all'Emilia Romagna, passando per la Calabria, sono cinque le buone pratiche per le rinnovabili premiate a livello nazionale oggi da Legambiente e Generali Italia, con la seconda edizione del Premio C.E.R.S 2025. Medaglia d'oro alla Fondazione CER ITALIA (AR), voluta e promossa dal Comune di Montevarchi, medaglia d'argento alla Comunità Illuminati Sabina - Montopoli di Sabina (RI), che nasce per iniziativa di un gruppo eterogeneo di cittadini, associazioni e piccole aziende agricole nel cuore della Sabina reatina e medaglia di bronzo per la Comunità solare di Lodi, Piacenza e Milano, una cooperativa-impresa sociale che coinvolge cittadini, associazioni, cooperative e parrocchie di diversi territori della Lombardia. Due le menzioni speciali assegnate: la prima alla CER Vele a Roma e alla Comunità energetica CERNES in Calabria - San Ferdinando e Gioia Tauro (RC).
"Nel 2024, a livello mondiale, - commenta Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente - il mercato delle fonti pulite ha fatto registrare maggiori investimenti di quelli delle fossili". "Servono politiche nazionali, regionali e comunali in grado di accogliere la trasformazione in corso, lavorando anche sull'accettabilità sociale e su una maggiore partecipazione dei territori, snellendo gli iter autorizzativi e rimuovendo quegli ostacoli burocratici e i decreti sbagliati che ad oggi ne frenano lo sviluppo, come quello sulle Aree idonee che la recente sentenza del TAR del Lazio ha sostanzialmente smontato. Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica non faccia ricorso al Consiglio di Stato e corregga speditamente il decreto per recuperare il tempo perso nell'ultimo anno". (ANSA).
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