
(ANSA) - BOLOGNA, 20 GIU - Entrano nel vivo i lavori di demolizione della copertura del deposito temporaneo Ersma dell'ex centrale nucleare di Caorso in provincia di Piacenza: una volta completata questa operazione - una maxi demolizione, entro l'autunno, che produrrà blocchi di cemento armato ciascuno del peso di circa 20 tonnellate - il deposito sarà completamente ristrutturato entro il 2027, pronto per entrare in esercizio nel primo semestre 2028. La nuova struttura, con una capacità fino a 2.100 metri cubi, avrà il compito di accogliere esclusivamente i rifiuti a bassa e media attività prodotti dalla dismissione della centrale stessa, anche quelli che arriveranno dalle future operazioni di smantellamento dell'edificio reattore.
Quelle iniziate oggi sono le operazioni di demolizione della copertura del deposito Ersma, spiega Sogin, la società pubblica responsabile dello smantellamento. Viene utilizzata una tecnica di taglio a disco e a filo diamantato, eseguito con l'ausilio di una gru. Complessivamente saranno prodotte 1.860 tonnellate di cemento e materiale metallico. Il progetto prevede la decontaminazione e demolizione dei sistemi e delle opere civili, tranne le strutture perimetrali esterne, e la realizzazione di una nuova planimetria interna sviluppata su due campate, lunghe 20 metri, che aumenteranno la capacità di stoccaggio dei rifiuti radioattivi.
La notizia è arrivata questa mattina nel tavolo per la trasparenza sulla dismissione della centrale nucleare, convocato a Caorso dall'assessora regionale all'Ambiente, Irene Priolo con altri enti locali, il management di Sogin, funzionari dell'Isin, l'Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione, e di Arpae. (ANSA).
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