
(ANSA) - SAN DONATO MILANESE, 14 MAG - Per Snam si chiude un triennio di impegno sul fronte della "flessibilità e della sostenibilità". Lo afferma l'amministratore delegato Stefano Venier intervenendo all'ultima assemblea del suo mandato.
In particolare Snam ha dato una "forte spinta ad adottare infrastrutture flessibili, passando da 6 a 19 miliardi di metri cubi gas naturale liquefatto (Gnl), un dato che crescerà ulteriormente perché non tiene conto del rigassificatore di Ravenna che sta offrendo in questi giorni la capacità per il primo carico commerciale".
"Lo stoccaggio - prosegue il manager - ha assunto ruolo strategico di stabilizzatore della volatilità sui prezzi e come ha dimostrato in Europa quest'inverno, ha funzionato da elemento stabilizzante per il sistema elettrico dovuto alla non prevedibilità delle fondi rinnovabili".
Venier sottolinea gli "investimenti in infrastrutture cresciuti del 50% a 2,87 miliardi, escluse quindi le acquisizioni". "Rispetto a prima del 2022 - sottolinea - nel 2024 abbiamo investito quasi il triplo". "Forte" poi l'impegno del gruppo nella riduzione delle emissioni di Scopo 1 e 2, scese del 28% tra il 2022 e il 2024.
"Nell'affrontarte il tema dell'emergenza energetica - osserva - non abbiamo distolto lo sguardo sulla prospettiva di una piattaforma di transizione energetica che sia in grado di guidare il percorso della società per diventare nei prossimi 20 anni un operatore multimolecola paneuropeo". Infine il manager ricorda l'impegno sul biometano. "Oggi - conclude - governiamo più di 40 impianti di biometano, con 23 progetti che entro la metà dell'anno prossimo consentiranno di creare una piattaforma di 70 MW per la produzione di gas verde, la più grande in Italia". (ANSA).
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