
La Giornata si celebra ogni 30 giugno per ricordare l’impatto di Tunguska , avvenuto in Siberia nel 1908, quando un asteroide di circa 50 metri di diametro esplose nell’atmosfera con una potenza stimata di oltre 10 megatoni, pari a circa mille bombe atomiche come quella di Hiroshima. E' stato il maggiore evento di questo tipo della storia recente.
L'iniziativa è nata dalla proposta dell’astrofisico e noto chitarrista dei Queen Brian May , il regista Grigorij Richters, l'astronauta dell'Apollo 9 Rusty Schweickart e la presidente della Fondazione B612 Danica Remy. La prima edizione risale al 30 giugno 2015 e spinse scienziati e cittadini di tutto il mondo a firmare la Dichiarazione 100X, con l'obiettivo di aumentare di 100 volte il tasso di scoperta degli asteroidi.
Da allora sono stati fatti importanti passi in avanti con programmi di monitoraggio, nonché con la prima missione di difesa planetaria , Dart , organizzata dalla Nasa nel 2022 con la partecipazione dell'Italia e che è riuscita a deviare un piccolo asteroide dalla sua orbita .
“Gli asteroidi sono ciò che rimane dei mattoni fondamentali che sono stati utilizzati per la costruzione dei pianeti, ma possono rappresentare anche un rischio per il nostro pianeta”, osserva l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project e ideatore dell’Asteroid Day Italia. “Ma allo stesso tempo gli asteroidi sono anche una potenziale risorsa di materie prime ”, aggiunge. “Con l'Asteroid Day vogliamo porre l’attenzione su tutto quello che gli asteroidi significano”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA