Sono state   identificate  circa   300 malattie genetiche  che sono   curabili  già   prima del parto o subito dopo  , nei primi giorni di vita: diagnosticabile grazie ai   test genetici  già in uso, questo   elenco  potrebbe essere messo   presto a disposizione  delle famiglie, offrendo così l’opportunità di intervenire precocemente per modificare il decorso del disturbo ed   evitare i sintomi più gravi  . Il risultato, ottenuto grazie a un vasto riesame degli articoli scientifici messi a punto negli ultimi anni, è stato   pubblicato  sull’American Journal of Human Genetics da un gruppo di ricercatori guidato dalla Duke University statunitense. 
 
 Nell’ultimo decennio, il   sequenziamento genomico  è diventato uno strumento   fondamentale  per la   diagnosi prenatale  : questi test permettono, infatti, di   valutare il rischio  di   anomalie genetiche  che possono predisporre il feto o il neonato a condizioni gravi. Molte di queste sono però curabili, come alcune patologie cardiache trattabili con specifici farmaci. I ricercatori guidati da Jennifer Cohen hanno quindi stilato una lista di queste malattie,   296  in totale, per dare ai genitori la possibilità di ricevere questo tipo di informazioni e intervenire subito. 
 
 “Uno dei nostri obiettivi è ampliare le opzioni che una famiglia ha durante la gravidanza”, afferma Cohen. “Questi   elenchi di geni  hanno lo scopo di offrire la possibilità di un intervento precoce, che in alcuni casi potrebbe   modificare la storia naturale della malattia  ”. Gli autori dello studio sottolineano, però, che le persone potrebbero anche sentirsi sopraffatte dalla   quantità di informazioni  a disposizione: per questo è fondamentale lavorare insieme ai medici, agli infermieri e ai consulenti genetici, in modo da fornire i dati nel modo più chiaro possibile.
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