
Dopo quasi quattro mesi di viaggio nello spazio, il lander lunare Resilience della compagnia giapponese ispace è arrivato come da programma nell' orbita lunare , in vista del tentativo di allunaggio previsto per inizio giugno : lo comunica la stessa azienda in una nota.
Resilience è stato lanciato lo scorso 15 gennaio con un razzo Falcon 9 di SpaceX insieme a un altro lander lunare privato, il Blue Ghost dell'azienda texana Firefly Aerospace. Il lander americano ha intrapreso una rotta più diretta: è giunto in orbita lunare il 13 febbraio e ha effettuato l' allunaggio il 2 marzo, diventando la seconda sonda privata a realizzare un atterraggio morbido sulla Luna, dopo la sonda Odysseus di Intuitive Machines nel febbraio 2024. Il lander giapponese, al contrario, ha fatto un viaggio più lungo ma a basso consumo , che ha previsto anche un sorvolo ravvicinato della Luna il 14 febbraio.
Se tutto andrà secondo i piani, Resilience atterrerà sulla Luna il 5 giugno nella regione del Mare Frigoris , una pianura basaltica situata nell' emisfero settentrionale . In caso di successo, sarà il secondo allunaggio per il Giappone, dopo quello del lander Slim dell'agenzia spaziale Jaxa nel gennaio 2024.
Resilience trasporta cinque carichi utili scientifici e tecnologici. Uno di questi è il rover in miniatura Tenacious , sviluppato da ispace Europe, che verrà dispiegato per condurre una dimostrazione dell' estrazione della regolite e della mobilità sulla superficie lunare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA