
Ansa Tecnologia
Lunedì 15 Settembre 2025
Laser fanno luce sul circuito cerebrale delle illusioni ottiche
Impulsi laser indirizzati a s pecifici neuroni nel cervello di topi hanno fatto luce sul circuito cerebrale alla base delle illusioni ottiche: ricercatori guidati dall'Università della California a Berkeley hanno trovato un gruppo di neuroni che dicono al cervello di vedere cose che in realtà non ci sono. Pubblicato sulla rivista Nature Neuroscience, lo studio può aiutare a capire meglio disturbi neuropsichiatric i come la schizofrenia , ma soprattutto cambia la nostra comprensione della vista : non è una macchina fotografica, che si limita a vedere il mondo così com'è, ma è più simile allo schermo di un computer , dove l'immagine che vediamo è frutto di calcoli complessi e manipolazioni .
I ricercatori guidati da Hyeyoung Shin, ora all'Università coreana di Seul, e da Hillel Adesnik, hanno osservato gli schemi di attività cerebrale dei topi quando venivano mostrate loro immagini illusorie come il 'triangolo di Kanizsa' , dove vediamo due triangoli sovrapposti anche se in realtà nessuno dei due è effettivamente disegnato . Sparando raggi laser a specifici neuroni, gli autori dello studio hanno poi scoperto che potevano attivare gli stessi schemi di attività cerebrale anche quando le illusioni erano assenti.
"Sappiamo anche - dice Shin - che la rappresentazione dell'illusione nasce prima nelle aree visive superiori" : in pratica, il circuito delle illusioni riceve istruzioni dalle regioni cerebrali che elaborano per prime le informazioni visive, che 'ordinano' ai neuroni coinvolti di vedere o percepire cose assenti nella realtà , sulla base delle esperienze passate . La vista non è, dunque, un processo passivo in cui semplicemente il cervello assorbe le informazioni provenienti dal mondo esterno, ma uno attivo in cui la percezione della realtà viene interpretata e costruita".
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