Luna, fallita la missione del lander privato giapponese Resilience

Il lander privato Resilience dell'azienda giapponese ispace ha fallito l’allunaggio: durante la discesa non è riuscito a rallentare come previsto e il centro di controllo della missione ha perso il segnale del veicolo. "E' improbabile che le comunicazioni con il lander vengano ripristinate", ha dichiarato ispace in un comunicato stampa. "Ed è stato deciso di concludere la missione".

Trasportava cinque carichi utili scientifici e tecnologici. Fra questi, il rover in miniatura Tenacious , sviluppato da ispace Europe per condurre una dimostrazione dell' estrazione della regolite e della mobilità sulla superficie lunare.

Lanciato il 15 gennaio 2025 con un razzo Falcon 9 di SpaceX ed entrato nell'orbita lunare all’inizio di maggio , il lander giapponese avrebbe dovuto toccare il suolo nel Mare Frigoris , una vasta pianura basaltica relativamente liscia nell' emisfero settentrionale della Luna . In caso di successo, sarebbe diventato il primo veicolo privato giapponese a raggiungere correttamente la superficie lunare e il terzo veicolo commerciale a livello globale, dopo le due sonde americane Odysseus di Intuitive Machines, allunata nel febbraio 2024 , e Blue Ghost di Firefly Aerospace, che ha compiuto la stessa impresa il 2 marzo .

Resilience è il secondo lander lunare dell’azienda ispace: la missione è infatti il secondo tentativo dopo quello fallito del 2023, quando un sensore di altitudine ha scambiato il bordo di un cratere per la superficie lunare, facendo spegnere i motori con troppo anticipo e provocando così lo schianto della sonda. “Da allora, abbiamo fatto tesoro dell'esperienza, usandola come motivazione per andare avanti con determinazione”, dice Takeshi Hakamada, fondatore e amministratore delegato dell’azienda: “Ora siamo all'alba del nostro prossimo tentativo di fare la storia”.

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