“Ambulatorio a km0”: aprirà a Cantù Asnago dal 23, un polo sanitario per i cittadini lontani dal centro

In una frazione, Cantù Asnago, senza medici - situazione verificatasi dopo il pensionamento dell’ultimo medico di base, congedatosi quest’estate - si parte con l’ambulatorio della Croce Rossa Italiana di Cantù, un servizio voluto fortemente dal Comune e possibile grazie ai volontari della sede di via Ariberto, in centro, dove peraltro già esiste un servizio analogo. Si comincia mercoledì prossimo, 23 novembre, con “Ambulatorio a Km0”.

Il servizio, realizzato con il supporto di Bcc Cantù, anche in centro si sarebbe dovuto chiudere a settembre, ma è già stato prorogato per un anno sia in via Ariberto che, da ora, nel secondo studio, al civico 6 di via Rienti.

La collaborazione

Il progetto era stato avviato nel mese di aprile grazie alla collaborazione tra i comitati Cri di Basso Lario - capofila - Cantù, Grandate, Menaggio, Montorfano e Uggiate Trevano, per sostenere il lavoro dei medici di base e alleggerire i pronto soccorso. Iniezioni, medicazioni semplici e complesse, somministrazioni di antibiotici e rimozione di punti sono solo alcune delle prestazioni erogate dal personale infermieristico.

«Ad oggi, l’Ambulatorio a Km0 si conferma punto di riferimento sanitario imprescindibile per la comunità, con una media di 7 accessi al giorno. Ampliando il progetto e portandolo a Cantù Asnago, vogliamo creare un polo sanitario che possa supportare anche i cittadini più lontani dal centro città, in ottica di welfare di prossimità», dice l’assessore ai servizi sociali Isabella Girgi.

Il sindaco: «Duro colpo»

«Il pensionamento del medico di base è stato un duro colpo per i residenti di Cantù Asnago - dice il sindaco Alice Galbiati, presente ieri in loco con Girgi, il presidente di Croce Rossa Cantù Giuseppe Griffini e il vicepresidente Pierpaolo Toppi, ma anche il farmacista Giampiero Cesari e Luigi “Stilo” Cornacchia, Kantù Asnago Project - Ad oggi non è prevista una sostituzione, con la conseguenza che i pazienti della frazione sono costretti a recarsi in centro. Stimolati da Cornacchia ci siamo allora attivati con la Cri. Sono felice che il presidente Griffini abbia compreso l’importanza della mia richiesta e che l’impegno assunto trovi oggi concretezza nell’apertura dell’ambulatorio».

Il servizio è accessibile dal lunedì al venerdì, dalle 17 alle 19, alla Cri di via Ariberto, il mercoledì dalle ore 17 alle 19 anche a Cantù Asnago. Le prestazioni sono gratuite e senza prenotazione. Info: 031.714177, www.ambulatoriokmzero.it.