Arresti vip per le immobiliari fallite: va ai domiciliari anche Quintavalle

Cantù Dopo Della Fontana e Arnaboldi esce dal carcere anche l’ex assessore. Attesa per Claudio Ferrari

Giorgio Quintavalle, ex assessore del comune di Cantù sotto la giunta di Edgardo Arosio tra il 1997 e il 2002, con delega allo Sport e alle Politiche finanziarie, è da ieri ai domiciliari.

Il cinquantenne, che risulta residente a Morcote in Svizzera, era stato arrestato a novembre in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere chiesta dal pm Antonia Pavan e concessa dal giudice delle indagini preliminari Massimo Mercaldo nell’ambito di indagini della guardia di finanza attorno alla gestione di società che avevano operato esclusivamente nel settore immobiliare e avevano concluso importanti operazioni di compravendita di terreni, realizzando ingenti profitti.

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Le ipotesi della Procura

Lo schema illecito, secondo quanto ritenuto dalla Procura di Como, prevedeva che ciascuna delle società non versasse al fisco quanto dovuto e, prima che l’accertamento tributario potesse diventare esecutivo, venisse “svuotata” con il trasferimento delle disponibilità finanziarie in favore degli indagati ovvero di società anonime di diritto svizzero. E ciò con il solo fine di non rendere possibile l’azione di recupero da parte dell’Erario. Società che poi venivano avviate verso il fallimento. Per Quintavalle era stata chiesta la custodia cautelare per un solo capo di imputazione relativo a una presunta frode fiscale.

Ieri mattina – per volere degli avvocati della difesa Marco Franzini e Arnaldo Giudici – la vicenda è finita sul tavolo dei giudici del Riesame e ieri pomeriggio l’ex assessore era già tornato a casa. «Non sappiamo ancora la motivazione, abbiamo appreso la notizia dal nostro assistito – dicono i legali di Quintavalle – Ci siamo rivolti esclusivamente, in questo momento, all’aspetto legato alle esigenze cautelari. Ritenevamo che la misura fosse, rispetto a quanto contestato, eccessivamente afflittiva e su questo ci hanno dato ragione. Non siamo entrati invece nel merito delle contestazioni, il compendio da studiare è enorme e dall’oceano di carte dovremmo valutare solo le cose che ci competono».

Le accuse all’ex assessore

Quintavalle deve rispondere di un’accusa di frode fiscale e a un omesso versamento di Iva per cui non era stata chiesta alcuna misura.

Erano stati quattro gli arrestati dalla guardia di finanza in esecuzione della misura cautelare che era stata accolta dal gip. Avevano già ottenuto l’attenuazione, passando ai domiciliari, l’immobiliarista Fabrizio Arnaboldi, e il ristoratore Luca Della Fontana. In carcere rimane, invece, Claudio Ferrari, assessore pure lui a Cantù nella giunta che faceva capo a Tiziana Sala nel secondo mandato.

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