Canturina Bis, c’è anche l’asfalto. «Inaugurazione a inizio aprile»

Cantù Cucciago Conclusa un’opera da 2,6 milioni, manca il tratto di Mariano. Il dirigente Tarantola: «Restano solo dettagli, abbiamo rispettato i tempi»

L’intero tratto da poche ore si presenta asfaltato. I cordoli ci sono. E sono comparsi i guardrail. Manca la segnaletica orizzontale: arriverà settimana prossima. E qualche opera di contorno. Ma è possibile che tra la fine del mese e i primi giorni di aprile - in sostanza, come da recente programma - la Canturina Bis, nel tratto tra Cucciago e Cantù, potrà essere aperta al traffico.

Smaltirà il traffico

E allora si vedrà se la nuova strada aiuterà a smaltire il traffico lungo via Giovanni XXIII. Solo ieri, alle 14, auto, camion e bus, in concomitanza con l’uscita da scuola dei licei Fermi e Sant’Elia, formavano una coda di veicoli, diretta verso via Manzoni, a passo di lumaca. Nelle valutazioni della Provincia, impegnata nel realizzare questo chilometro di strada dalla rotonda a fagiolo tra Cucciago e Cantù e corso Europa, i benefici alla circolazione ci saranno. Intanto, per ora sono sempre al lavoro i mezzi di cantiere, tra macchine asfaltatutto, camion ed escavatori. Sono stati praticati tagli e fresature alle due rotatorie. Si procederà anche nei prossimi giorni con quel che ancora vi è da fare dopo le risagomature degli svincoli. Ma ormai, come è evidente, l’apertura al traffico è dietro l’angolo.

«Dobbiamo fare piccoli lavori di contorno, penso che partiremo ai primi di aprile con l’apertura - spiega l’ingegner Bruno Tarantola, dirigente dell’area sviluppo del territorio della Provincia - Ma detto questo il lavoro è praticamente ultimato. Il meteo favorevole ci ha assistito, siamo riusciti a realizzare gli strati previsti dal progetto. Le imprese hanno operato con le dovute prescrizioni, con attrezzature adeguate. Siamo riusciti a mantenere i tempi previsti».

«Inoltre sono state effettuate delle prove meccaniche di tenuta dei sottofondi stradali - prosegue – e hanno dato risultati ottimi in quanto a consistenza del fondo stradale. Fa ben sperare sul tema delle future manutenzioni. A breve, potremo aprire in sicurezza. Nel contempo verranno realizzate le ultime opere di contorno alla piattaforma. Già settimana prossima si potrà procedere con la segnaletica».

I finanziamenti

La Cucciago-Cantù, prosecuzione del tratto di Canturina Bis che tange Senna, Navedano e Cucciago, è un’opera da 2,6 milioni di euro: la Regione ha coperto il 50% della spesa, la Provincia 900mila euro, il Comune di Cantù 400mila euro.

Si guarda ora alla progettazione esecutiva del tratto di attraversamento tra Cantù e Mariano. Ben altre economie: per tutti i 7 chilometri in gran parte in galleria serviranno 334 milioni di euro. Tratto contestato - ma anche il tratto fra Cucciago e Cantù dagli stessi non è ben visto - dal Comitato per la Mobilità Sostenibile No Canturina Bis, in virtù dell’attraversamento del Parco regionale delle Groane. Ma la Provincia tira dritto. «Stiamo aspettando gli esiti delle interlocuzioni con Regione Lombardia per trovare risorse», dice Tarantola. Potrebbero quindi arrivare i primi fondi per iniziare almeno una parte del lavoro più impegnativo.

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