Cellulari al Monnet, ma solo spenti. Sanzioni fino a 14 giorni di sospensione

Mariano Comense Lunedì inizia l’anno scolastico per oltre 1.700 studenti alla scuola superiore. Divieto esteso al cambio dell’ora e all’intervallo. Deroghe solo in situazioni particolari

Mariano

Lunedì inizierà l’anno scolastico per gli oltre 1.700 studenti iscritti al Jean Monnet di Mariano. Una partenza, come da tradizione, soft con la chiusura per tutte le classi a mezzogiorno. Una novità però ci sarà ed ha anche portato alla modifica del Regolamento scolastico inserendo un nuovo articolo, il 26 bis.

L’oggetto è il divieto di usare i telefoni cellulari a scuola: potranno entrare nell’istituto ma dovranno essere tassativamente spenti, per tutto il tempo di presenza nell’edificio, intervalli compresi.

La nota del ministro

Il tutto è partito dalla nota ministeriale del 16 giugno scorso, a firma del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara che vieta l’uso dei cellulari all’interno delle strutture scolastiche, anche durante l’intervallo. La nota è l’applicazione di una legge in vigore dal 2014, già applicata al Jean Monnet con il divieto dell’uso dei cellulari in classe, con la consegna all’inizio delle lezioni. Il consiglio di istituto, delegato a decidere sull’argomento, ha approvato una modifica al regolamento.

Informatica

L’articolo conferma che «agli studenti è fatto divieto di usare i telefoni cellulari all’interno dell’Istituto, edifici e pertinenze comprese. I telefoni sono ammessi in classe esclusivamente su esplicita richiesta del docente, limitatamente agli studenti dell’indirizzo Informatico, qualora fossero necessari per l’attività didattica. I medesimi dispositivi sono ammessi se il loro uso è previsto nei Piano didattico personalizzato o nel Piano educativo individualizzato degli studenti aventi diritto».

Viene quindi confermato il divieto di utilizzo dei cellulari a scuola, non soltanto durante le lezioni, ma anche nei momenti di passaggio da un’aula all’altra e durante gli intervalli. Rispetto al recente passato però gli studenti del Jean Monnet non dovranno più depositare il cellulare prima di entrare in aula, ma potranno tenerlo, ovviamente tassativamente spento. In questo modo gli studenti potranno recarsi a scuola con il cellulare anche per mostrare gli abbonamenti dei mezzi pubblici o per effettuare dei pagamenti, fuori dall’edificio scolastico.

Il dirigente

Il consiglio di istituto ha anche deciso delle sanzioni, per chi violerà la regola: «Gli studenti che trasgrediscano il divieto sono sottoposti a provvedimento disciplinare inferiore a 14 giorni di sospensione, e quindi deciso dal Consiglio di classe».

«Le sanzioni previste saranno applicate, anche se spero che non si debba arrivare a tanto -spiega  il dirigente scolastico Filippo Di Gregorio -. Ovviamente non si partirà subito con il massimo del provvedimento disciplinare previsto ma si salirà nel caso lo studente sia recidivo. Il tetto massimo di 14 giorni è stato stabilito per permettere al consiglio di classe di emettere la sanzione. Con questa norma non è più necessaria, come avveniva in precedenza, la consegna dei telefoni prima di entrare in classe».

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