Donna picchiata e rapinata in via Pinerolo. Ghanese la difende, arrestato marocchino

I carabinieri della stazione di Cermenate stanno lavorando, dalla serata di lunedì, ad una aggressione ai danni di una donna nigeriana di 48 anni, rimasta ferita e soccorsa in via Pinerolo a Cantù da una ambulanza del 118 partita dalla Croce Rossa sempre della “città del Mobile” poco prima delle 19. La vittima, che aveva delle evidenti contusioni, non ha però voluto farsi refertare e nemmeno portare al pronto soccorso.

Tuttavia, dal racconto fatto alla presenza anche di un testimone, è emerso come in precedenza fosse stata rapinata della borsa da un uomo, lo stesso che l’aveva aggredita pare dopo che la vittima aveva comunque donato 10 euro dopo una richiesta di questua nei pressi di un supermercato. Quest’ultimo, per tutta risposta, avrebbe poi aggredito la vittima strappandole la borsa, violenza terminata solo grazie all’intervento di un ragazzo del Ghana di 28 anni che si è frapposto tra l’uomo e la donna.

I carabinieri, dopo aver sentito tutti i racconti, hanno ammanettato l’aggressore che è risultato essere un marocchino di 26 anni senza fissa dimora, Hamza Tijani, chiamato ora a rispondere all’ipotesi di rapina avanzata dalla procura di Como in base appunto a quelli che sono stati gli elementi raccolti dai carabinieri di Cermenate. La ricostruzione è tuttavia ancora in corso e un contributo potrebbe arrivare proprio dalle parole dell’uomo che si trova nel carcere del Bassone in attesa di ricevere la visita del giudice.

La chiamata era arrivata al Numero unico delle emergenze e parlava di una lite violenta in corso tra un uomo e una donna.

Una volta sul posto, i sanitari avevano effettivamente constato la presenza della vittima, una donna nigeriana, che era sanguinante, ma anche dell’aggressore e del testimone.