Famiglia perseguitata dai vicini e costretta a cambiare casa: «Il bambino racconta che dovevano stare sempre zitti sennò si arrabbiavano»

Cantù Nei guai un uomo, accusato dal pm Massimo Astori anche di calunnia in concorso con la compagna. Lui avrebbe più volte minacciato la famiglia, apostrofandone i membri anche per il fatto di essere stranieri.

Famiglia perseguitata dai vicini e costretta a cambiare casa: «Il bambino racconta che dovevano stare sempre zitti sennò si arrabbiavano»

«Una volta il bambino mi disse che voleva cambiare casa. Gli chiesi perché... mi rispose che in quella casa dovevano stare sempre zitti e non dovevano mai parlare, sennò il vicino si arrabbiava e se la prendeva con loro». Le parole sono di una assistente sociale del comune di Cantù, chiamata ieri per testimoniare nell’ambito del processo che vede come indagato un uomo accusati di stalking condominiale (aggravato dal fatto di aver commesso il tutto in danno di minori e per discriminazione e odio etnico) nei confronti di una famiglia di origine pakistana che abitava al piano di sopra.

© RIPRODUZIONE RISERVATA