Finalmente i caloriferi: dopo il nubifragio
alla Turati torna il caldo

A un mese dall’alluvione, con alcuni lavori eseguiti in corsa, il Comune di Cantù è riuscito a installare una nuova caldaia alle scuole Turati di Vighizzolo.

E ora si possono accendere i caloriferi: era stato concesso l’uso della giacca durante le lezioni, anche se, come viene riferito dalla dirigenza scolastica dell’istituto Cantù 3, il tempo mite di questi giorni ha senz’altro aiutato studenti e docenti.

Il lavoro per installare la nuova caldaia nella scuola secondaria di primo grado “Filippo Turati” di via Pitagora - a fianco, vi è anche la primaria “Gianni Rodari” - rientra negli interventi di somma urgenza effettuato, in questo caso, alla centrale termica dell’edificio scolastico.

«L’impianto è stato completamente migliorato ed efficientato - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Maurizio Cattaneo - con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza, affidabilità e risparmio energetico - spiega l’assessore - L’investimento complessivo ammonta a 145mila euro e ha permesso di realizzare un sistema da 600 kW dotato di sei circuiti miscelati, a servizio dei diversi ambienti scolastici. Un intervento importante per restituire piena funzionalità alla struttura, e assicurare il regolare svolgimento delle attività didattiche».