Brenna, nuovo furto in appartamento. Via con soldi, giacche e... aspirapolvere

Sicurezza Ancora un colpo in paese, stavolta nel pomeriggio in una palazzina di via Don Mariani. I ladri sono entrati spaccando tre diversi infissi al piano terra. Denuncia ai carabinieri di Mariano

Questa volta, i ladri si sono presi, oltre ai contanti, pari a poche centinaia di euro, anche un giaccone di marca, della Colmar, e una giacca di boutique, di valore. Ma anche, per non farsi mancare nulla, un aspirapolvere Dyson, con tanto di pedana. Che, nel caso in cui non venga ricettato sul mercato nero, chissà, può essere sempre riciclabile come regalo di Natale, a familiari o amici dei ladri.

In casa non ce’era nessuno

Così a provare a immedesimarsi nella mentalità di coloro che, l’altro pomeriggio, tra le 16.30 e le 18.30, la fascia oraria in cui, nell’appartamento bersagliato, non c’era nessuno, sono entrati in azione in una palazzina plurifamiliare di via Don Mariani, una strada residenziale di periferia a Brenna, dietro via Milano, collegamento, quest’ultimo, tra il centro del paese e il bivio verso Pozzolo, prima della discesa a tornanti che conduce alla Valsorda. I ladri hanno rovinato la bellezza di tre diversi infissi prima di poter aver ragione dell’appartamento al piano terra. Una volta entrati, hanno iniziato a rovistare dappertutto. E hanno preso quel che hanno trovato. E quindi, appunto, qualche banconota ma anche le due giacche, che varrebbero circa un migliaio di euro. E l’aspirapolvere.

Due persone sospette

Tra i vicini, è scattato il passaparola per tenere gli occhi aperti. Il furto, come riferito dal derubato, è stato denunciato ai Carabinieri della Tenenza di Mariano. E sempre i Carabinieri, come raccontato da chi ha subito il furto, avrebbero poi identificato, in zona, due persone sospette. Si tratterebbe di due uomini che, da qualche tempo, erano soliti mettersi nei prati con vista sulla zona di palazzine in cui dove è poi avvenuto il furto.

Un comportamento già notato in altre occasioni. Ma che, da alcuni, era stato associato più allo spaccio di sostanze stupefacenti che ai furti. In virtù del fatto che proprio i Carabinieri avevano stroncato una presente postazione di smercio in una diversa zona, sempre tra il centro e la brughiera. Continua, quindi, il momento nero per i furti nelle abitazioni a Brenna. In questo periodo, non sono mancati alcuni tentativi, sia in centro paese che in periferia, come ad Olgelasca. Con tanto di camere messe sottosopra, letti ribaltati e la solita caccia, passamontagna sul volto, di oro e contanti.

Erano stati notati personaggi strani. Tra questi, un solista “forestiero”, mai visto in precedenza, aggirarsi di sera, a un’ora di negozi e attività chiusi.

In quella che è sembrata una specie di perlustrazione. Lo stesso per un passaggio a passo d’uomo di una Volvo scura. Che non è passata inosservata.

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