
Cronaca / Cantù - Mariano
Sabato 19 Luglio 2025
I lavori all’anagrafe non si fermano: sarà rifatta tutta, facciate e infissi
Cantù L’opera doveva essere conclusa in autunno, ma la consegna slitta a fine anno. A giorni la giunta approverà l’aumento di spesa per completare il recupero dell’ex monastero
Cantù
Da gennaio l’Anagrafe ha preso casa in piazza Parini e ci rimarrà ancora fino alla fine dell’anno almeno. Per poi rientrare nella sede naturale in piazza Marconi completamente rimessa a nuovo.
Si concluderà così, dopo vent’anni e milioni di euro, il recupero dell’ex monastero delle Benedettine. Nei mesi scorsi ha riaperto il salone dei convegni, praticamente irriconoscibile rispetto allo stato triste a inizio cantiere. Ora tocca alla biblioteca, dove fino al 25 luglio proseguiranno i lavori per i nuovi pavimenti, illuminazione e soprattutto nuovo condizionamento.
All’appello manca solo l’Anagrafe, che mostrava davvero tutti i suoi anni. Da gennaio è stato attivato lo sportello Carta d’Identità e Sportello Residenze nella sede provvisoria allestita nella sala 8 del municipio, affacciata sul chiostro maggiore in piazza Parini.
«Ormai i cittadini hanno preso familiarità con questa collocazione – dice l’assessore all’Anagrafe Andrea Lapenna – e l’attività prosegue senza problemi Anzi, sono stato superate le lunghe liste d’attesa per il rinnovo della carta d’identità, che oggi avviene anche senza appuntamento». Intanto in piazza Marconi gli operai sono al lavoro. L’intervento sarà importante. Verrà rifatta la sala d’attesa, tutti gli impianti termici ed elettrici, creato un ascensore per superare le barriere architettoniche.
E ora si è deciso di aggiungere altri intervento: «Come da programma – dice l’assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Cattaneo – il cantiere dovrebbe essere concluso verso ottobre. Ma abbiamo deciso di integrare il progetto con altre lavorazioni, intendiamo cambiare tutti i serramenti e operare il rifacimento delle facciate esterne. Così come è avvenuto per il salone dei convegni, dato che si sta procedendo con una rivisitazione completa non tralasciamo nulla. Così avremo un’Anagrafe più bella, funzionale, nuova di zecca».
Per questo si procederà con una variazione di bilancio per prevedere un ulteriore investimento da circa 70mila euro. «Questo richiederà un supplemento di lavori – prosegue – ma contiamo di chiudere l’intervento per la fine dell’anno. Comunque i disagi per i cittadini sono praticamente investimenti, dato che la sede temporanea si trova in piazza Parini, quindi anche nel momento in cui qualcuno ancora arriva in piazza Marconi, perché non sa dei lavori, può essere raggiunta in pochi minuti».
Il prossimo fronte d’intervento, a quel punto, sarà il raddoppio di piazza Fratelli Cervi, alzandola al livello di via Murazzo, creando un parcheggio da 54 posti auto a pochi passi dal mercato e a ridosso del centro. In questo caso, è stato ottenuto dal ministero il via libera per utilizzare i ribassi di gara dei lavori sul comando della polizia locale, ed è poi previsto un secondo lotto da 400mila euro.
Intervento da 1 milione e 386mila euro, lavori che potranno cominciare tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno e che prevede la realizzazione di un’autorimessa seminterrata alzando piazza Fratelli Cervi al livello di via Murazzo, e che andrà a risolvere la necessità di un luogo al coperto per il ricovero dei mezzi della polizia locale.
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