La nuova Arena prende forma. Il cuore del palazzetto è già visibile

Cantù Il rettangolo bianco su cui poggerà il campo da gioco di corso Europa è ormai definito. Spunta la prima delle quattro torri di accesso. Palestra per gli allenamenti pronta a fine maggio

Cantù

ll cuore della Cantù Arena già ben visibile, con il bianco della piastra - ormai completata - su cui poggerà il campo da basket: un rettangolo luminoso che si staglia al centro del cantiere. Ma più in genere, prende forma l’intera area del palazzetto funzionale di corso Europa. La palestra per gli allenamenti procedere di buon ritmo: fra poco più di un mese, a fine maggio, dovrebbe essere conclusa.

E ci si concentrerà quindi, a partire da giugno, sulla costruzione dell’Arena, comprensiva di parti prefabbricate. Nel mentre, con il partner americano di Asm Global, si lavora anche sugli eventi: si pensa al futuro calendario soprattutto a partire dall’inaugurazione, prevista per l’autunno del 2026. Non un singolo appuntamento, ma una serie di eventi, questa l’ipotesi che si sta configurando, su più giorni. Per mostrare le varie possibilità offerte dalla stessa polifunzionalità della struttura.

Si lavora sempre, salvo i festivi

Sono questi gli elementi che trapelano in questi giorni da Cantù Arena, la Spa impegnata a realizzare il palazzetto. Salvo festivi, non si smette di lavorare: tecnici e operai, sabato mattina, vigilia di Pasqua, erano al lavoro. Si sta lavorando sulla parte laterale della palestra, che poi verrà coperta: questione di qualche settimana e, per la fine del mese prossimo, la struttura potrà assumere la forma definitiva. Nel mentre, è comparsa anche la prima delle quattro torri previste dal progetto agli angoli dell’Arena principale: oltre ad ospitare il vano scale e gli ascensori, sarà anche una torre di sostegno della struttura. E per quanto riguarda l’Arena, anche qui, è questione di un paio di settimane, se non meno, per vedere, se non alla fine di aprile, all’inizio di maggio, i primi pezzi prefabbricati. Con cui anche l’Arena ottagonale inizierà a prendere forma.

Questo per quanto riguarda l’aspetto strutturale. Ma non manca nemmeno il lavoro sui contenuti. A partire da un calendario che ha come riferimento e ideale punto zero, ovviamente, l’inaugurazione. Al di là delle date, tutte da fissare, si sta però ragionando sullo stile. Si prevede quindi non un evento unico, bensì una serie di eventi. Per mostrare la versalità dell’Arena. Non solo in quanto casa della Pallacanestro Cantù, o comunque per quanto concerne il basket.

Mauri: «Staff per fine anno»

Per le giornate inaugurali - al plurale quindi - potrebbe esserci anche uno spettacolo teatrale. Piuttosto che un evento con uno scrittore. Appuntamenti, tra loro, diversi. Del resto, basta dare un’occhiata alla programmazione di Bergamo: Arena Chorus Life, calendario a cura di Asm Global. Nel giro di breve tempo, si è svolto il concerto del rocker britannico Sam Fender; quindi, partite di pallavolo.

Ma anche la presentazione del libro di Walter Veltroni. Per dirla con le parole dell’amministratore delegato Andrea Mauri: «Con Asm Global lavoreremo nel corso dell’anno alla creazione della struttura gestionale e organizzativa. Verso la fine dell’anno dovremo avere tutto lo staff a bordo: una quindicina di persone, il gruppo iniziale che poi traghetterà l’avvio dell’Arena. Senza dimenticare che per gestire un singolo evento per l’Arena, dagli steward a chi allestisce la venue, serviranno decine di persone, anche esterne».

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