Ladri scatenati a Capiago e Cucciago. Almeno sei i colpi, via con i gioielli

Allarme Serata da incubo: in strada delle Fontane hanno agito tre uomini, uno incappucciato. I banditi hanno agito prima di cena, spaccando le tapparelle e poi rubando oggetti preziosi

Una serata trascorsa, per i ladri, tra furti e tentati furti. Una banda di tre persone. Di cui una incappucciata. Per Capiago: un assedio. Con almeno sei diversi appartamenti presi di mira. In strada delle Fontane, i ladri, entrati in due abitazioni, in almeno una di queste, come raccontano nel quartiere, si sono presi alcuni gioielli. In via alla Vigna, si sono bevuti il prosecco trovato in cantina.

In via Brambilla, sono entrati in una casa vacanze. Presa di mira anche un’abitazione in via Brugnago. E un altro tentativo è andato in scena in via per Senna. Allarme anche a Cucciago, dove è in azione la banda che arriva alle finestre armata di trapano, passata su tre diverse proprietà prima di andarsene dopo l’allarme lanciato da un cane.

I precedenti

Un giovedì sera da incubo. In strada delle Fontane, i ladri hanno colpito di nuovo: soltanto qualche settimana fa, erano passati in più abitazioni. Stavolta, verso le 18.30, sono arrivati e hanno spaccato una finestra: tapparella e vetro. Dentro, hanno trovato i gioielli. E se ne sono andati. Hanno visitato quindi un altro appartamento, distante poche decine di metri. Verso le 19.15, i ladri si sono quindi spostati in via alla Vigna. Qui hanno messo fuori uso una lampada ad alimentazione fotovoltaica, per poter agire nel buio. Probabilmente hanno pensato di entrare in casa passando dalla cantina. Dove però si sono intrattenuti in orario da aperitivo bevendo del prosecco e del succo di arancia. Solo auando hanno avvertito alcuni rumori dei proprietari di casa in avvicinamento, hanno battuto in ritirata. Sotto, in via Brambilla, in un altro appartamento, difficilmente hanno trovato qualcosa: la proprietà è di una famiglia che abita fuori provincia e arriva a Capiago per trascorrere delle giornate di vacanza.

In alcuni casi, i passaggi dei ladri da una casa all’altra sono rimbalzati, come una specie di cronaca in diretta, sui messaggini tra gli smartphone. Tant’è che anche il sindaco Emanuele Cappelletti si è poi diretto sui luoghi dei furti. È emerso anche un precedente tentativo di furto di settimana scorsa in via per Cantù: l’auto segnalata come sospetta è una Ford Focus nera, modello vecchio, con ruote senza copricerchio con a bordo due uomini, uno alto e magro e l’altro brizzolato. Avevano provato a entrare in un giardino passando dalla siepe. Ssono stati visti di nuovo girare in paese nei giorni scorsi.

Senza dimenticare che, in queste sere, come già riportato da La Provincia, i ladri erano riusciti ad aver ragione anche dopo essersi arrampicati al piano rialzato di un condominio. E, forzata la portafinestra di un balcone, erano entrati nelle stanze impossessandosi dei gioielli trovati nei cassetti: facile che siano gli stessi entrati in azione l’altra sera.

In via Leopardi

Da segnalare anche la presenza dei ladri a Cucciago. In via Leopardi, hanno forzato una finestra perforandola con un trapano, prima di scappare. L’episodio è avvenuto in queste sere, all’ora di cena, tra le 20 e le 21. Quando sono passati attraverso tre abitazioni attigue. È stato un dogo argentino, infine, a metterli in fuga.

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