«Lasci la villa di Bernareggio». Lite giudiziaria con gli eredi Berlusconi

Cantù La showgirl ed ex studentessa del liceo artistico Melotti non ha intenzione di cedere: «Si è trattato di un regalo»

All’orizzonte si intravede un braccio di ferro giudiziario tra gli eredi di Silvio Berlusconi e Barbara Guerra, 45 anni, showgirl, ex studentessa della scuola d’arte di Cantù, di Mariano. Al centro del contendere: il contratto di comodato che, per gli eredi dell’imprenditore e politico, «si è estinto» con «la morte dello stesso dottor Berlusconi», avvenuta a giugno. Da qui la richiesta alla Guerra di restituire l’immobile a lei concesso: la villa di Bernareggio, Monza e Brianza, entro la fine dell’anno.

Il contratto di locazione «ad uso transitorio» aveva scadenza 31 dicembre 2023, e con la morte dell’ex premier si è estinto e quindi, questa è la richiesta, deve essere lasciato libero entro tale data. La stessa Guerra ha però diffuso, tramite i suoi legali - gli avvocati Federico Sinicato e Nicola Giannatoni - l’audio di un colloquio per dimostrare che si è trattato di un regalo «in virtù della loro lunga e virtuosa frequentazione».

Un audio in cui Berlusconi spiega alla stessa Guerra che in quel momento non poteva intestarle la casa perché sarebbe stata «corruzione». Salvo poi, davanti alla richiesta di prometterle che sarebbe stata sua, dirle «sì te lo giuro sui miei cinque figli. Appena finisce il processo e i nostri avvocati danno il via libera, te la intesto».

Al gruppo delle Olgettine - le ragazze invitate alle serate di Arcore - oltre agli immobili di cui si chiede la restituzione, sono stati sospesi i vitalizi da 2.500 euro mensili, di cui solo alcune beneficiavano ancora.

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