Maxi bolletta da 1.900 euro al fotografo: «Di solito ne pagavo 200, hanno sbagliato»

Mariano Costi dell’energia decuplicati. Alla base l’errore di ricalcolo dei consumi passati: «Tutto in mano all’avvocato»

Da duecento a duemila euro. A tanto ammontava la bolletta dell’energia arrivata in ottobre a Massimo Verga che si è visto decuplicare i costi della corrente da un mese all’altro per il suo negozio “Photographika” che si alza all’angolo tra via Risorgimento e via Palestro a Mariano.

A dettare il rincaro, però, non sono stati gli aumenti dei prezzi delle materie prime, ma un errore di ricalcolo dei consumi passati, già pagati dal commerciante che ha quindi aperto una contestazione all’ufficio Enel in via Matteotti.

Un mese e mezzo dopo l’avvio della pratica, quando si aspettava l’arrivo della fattura corretta, però, gli è arrivato un sollecito di pagamento.

«Non credo ci voglia così tanto per fare una lettura del contatore» commenta Verga che si è affidato a un avvocato per venire a capo della questione.

«A marzo ho cambiato il gestore, passando a Enel energia. La bolletta media dei consumi è di 160 euro al mese, quella di ottobre, riferita a settembre, era di oltre 1909 euro. Per motivare l’importo hanno detto che la lettura precedente era errata, sostenendo di aver stimato i miei consumi quando, invece, io ho le bollette riferite ai mesi precedenti che dicono che ho pagato per consumi rilevati e non stimati».

Subito ha aperto la contestazione allo sportello di Mariano.

«Mi hanno detto che per venirmi incontro potevo anche rateizzare l’importo, ma ho risposto, chiedendo loro se pagherebbero qualcosa di già saldato» ha aggiunto il commerciante che da un mese e mazzo fa avanti e indietro all’ufficio Enel cittadino per conoscere lo stato di avanzamento della sua pratica di contestazione.

«Credo che leggere il contatore sia un’operazione rapidissima per la società, eppure la pratica risulta in lavorazione. Mi sono scocciato, per questo ho affidato tutto a un avvocato che ha mandato loro una pec con tutti gli allegati. Il giorno dopo mi è arrivato un sollecito al pagamento, ma io non la pago perché è sbagliata. In estate mi era già successo un episodio simile, ma si è risolto subito».

Contatta Enel, attraverso il suo ufficio stampa, nella giornata di ieri, non ha risposto.

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