Niente cellulari a scuola: al Monnet già sospesi quattro studenti

Il primo è stato pizzicato col cellulare in mano in classe; il secondo, invece, nei corridoi dell’edificio. Per entrambi il risultato è stata la sospensione per tre giorni dall’istituto superiore “Jean Monnet” di Mariano.

Questi sono i primi effetti del veto all’utilizzo degli smartphone in ogni ambiente della scuola reso vincolante da settembre da una direttiva varata del Ministero dell’Istruzione.

Due i ragazzi verso cui è già scattata la sospensione: uno è un maturando, il secondo è un primino: «Sono stati notati dagli insegnanti usare il cellulare non solo in classe - spiega il preside - ma anche nei corridoi, per questo viene data loro una nota sulla base della quale convoco un consiglio di classe straordinario perché assuma il provvedimento».

Al momento, la trasgressione al veto dell’uso degli smartphone è punita con qualche giorno di sospensione dalle lezioni. «Si tratta di due o tre giorni di sospensione - conferma Di Gregorio - insomma il provvedimento disciplinare è leggero, ma aumenterebbe qualora ci trovassimo davanti a un comportamento recidivo».

Questa settimana verranno convocati altri due consigli di classe straordinari per decidere la durata della sospensione per altri due alunni sorpresi armeggiare con il cellulare negli ambienti della scuola.