Nuove vasche e lavori in piazza: Vighizzolo salvo dagli allagamenti

L’interventoSaranno realizzate in via Mentana e andranno ad aggiungersi a quelle esistenti. A gennaio Como Acqua aprirà il cantiere per ottimizzare il drenaggio. Opere per quattro milioni

Contro gli allagamenti a Vighizzolo arrivano anche le nuove vasche di laminazione in via Mentana, in aggiunta a quelle già realizzate nel corso degli anni.

A breve, tra dicembre e gennaio, verrà bandita la gara. I lavori potrebbero iniziare in primavera. Prima, a gennaio, secondo quanto prevede il Comune, prenderà il via il cantiere di Como Acqua per potenziare il drenaggio di piazza Piave, spesso finita sott’acqua, e dintorni. Tra vasche e lavori, l’investimento sfiora i 4 milioni di euro.

«La realizzazione delle vasche di laminazione sono uno dei temi portati di questo mandato - dice l’assessore ai lavori pubblici Maurizio Cattaneo - andiamo avanti con altri lavori per risolvere definitivamente anche la questione degli allagamenti. C’è un finanziamento di 950mila euro che ci permettere di andare a concludere i tre di cinque lotti mancanti».

La gara nel 2023

Quasi un milione di euro, come si era detto, sancito da un decreto di Ministero dell’Interno - dove Nicola Molteni è sottosegretario - e presidenza del Consiglio dei Ministri nell’era Draghi, in attuazione al Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza.

«Andremo a gara nel 2023: in primavera, se non ci saranno particolari intoppi, potrà partire il cantiere - dice l’assessore - Si tratta di un’opera di primaria importanza insieme al rifacimento della rete a Vighizzolo, finanziata da Como Acqua». In questo secondo caso, 2 milioni e 960mila euro.

«A gennaio si partirà con il cantiere di Como Acqua - aggiunge Cattaneo - nel mentre noi andremo a gara con questo importantissimo progetto sulle vasche di laminazione. Abbiamo fatto di tutto per chiudere la progettazione il prima possibile e far andare avanti i lavori. Oltre al sottosegretario Molteni ringrazio per l’attenzione anche Enrico Pezzoli, presidente di Como Acqua, per l’importante investimento. Con l’una e l’altra opera metteremo la parola fine agli allagamenti».

Smaltimento

Come rilevato dai tecnici di Como Acqua, tutta la zona di piazza Piave, in occasione di eventi meteorici particolarmente intensi, si comporta come una vasca di raccolta delle acque di scorrimento: il sistema fognario esistente non riesce a smaltire l’eccesso di portata. I problemi maggiori, riguardanti piazza Piave e le vie limitrofe, sono solo parzialmente imputabili alle vecchie problematiche della Roggia Serenza, proprio grazie al ruolo delle sin qui realizzate vasche di via Mentana.

Le cause vanno ricercate nel sistema fognario di tutto il bacino che gravita su piazza Piave e che, tramite il collettore principale di via Isonzo, scarica le acque nella Serenza.

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