
Cronaca / Cantù - Mariano
Giovedì 04 Settembre 2025
«Ora Anita vi dona la forza da lassù»
Cantù Commozione all’addio della notaia Terraneo, spirata a 43 anni dopo una lunga malattia
Cantù
Anita ha avuto in sorte solo 43 anni, vissuti nella bellezza e nella fede.
Tuttavia, come ha ripetuto don Maurizio Pessina dall’altare, Anita non se n’è andata: sta già aiutando i suoi cari, dalla luce della vita eterna: «Vi sta dando una forza che nemmeno voi immaginavate di avere». Per affrontare il dolore, per affrontare lo sgomento che è umano provare, di fronte a una vita interrotta, a progetti, come quello del matrimonio con l’amato Paolo, che resteranno per sempre sospesi.
La chiesa di San Teodoro, gremita, ha accolto il funerale di Anita Terraneo, portata via dall’amore dei suoi cari a 43 anni dal male che l’aveva colpita da qualche anno e che non ha avuto clemenza.
Sono arrivati in tanti a stringersi attorno alla mamma Carla, al papà Antonio e al compagno Paolo, che con straziante tenerezza bacia la bara ricoperta di fiori bianchi.
Sono arrivati gli amici, i compagni della classe nel 1982, da bambina al collegio Cardinal Ferrari e poi da grande a Giurisprudenza, e i colleghi della professione notarile comasca, la carriera che aveva intrapreso con determinazione e capacità, aprendo uno studio in via Saffi nemmeno una decina d’anni fa. Mestiere che esercitava con professionalità e correttezza, sempre unite a garbo e gentilezza, come emerge dal ricordo unanime di lei che davvero in tanti hanno tratteggiato da quando s’è diffusa la mesta notizia della sua scomparsa.
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