Raddoppio della Novedratese: «Limite a cento all’ora»

Viabilità A fine mese l’assemblea con i cittadini sul maxi progetto da 11 milioni di euro

Mariano Comense

Un incontro per spiegare i cardini, i modi e i tempi del progetto di raddoppio della provinciale Novedratese.

Questo è l’obiettivo dell’assemblea pubblica promossa per le 18,30 di lunedì 28 luglio dall’ente Provincia nella sala civica di piazza Roma, a Mariano, per rispondere alle domande relative all’intervento che porterà da una a due corsie per senso di marcia la strada nel tratto che corre tra Mariano e Novedrate. Proprio per questo motivo saranno presenti i sindaci di entrambi i Comuni, ossia il marianese Giovanni Alberti e il collega Serafino Grassi.

Il confronto

Chiaro l’obiettivo che si pone di raggiungere l’intervento ossia togliere quella strozzatura alla viabilità che la congestiona dove la provinciale si dimezza a una corsia per senso di marcia tra Mariano e Novedrate. In questo tratto, infatti, le corsie verranno raddoppiate, diventando due per senso di marcia, e divise da uno spartitraffico, misura che permetterà di alzare a 100 chilometri orari il limite di velocità. Il costo dell’opera è stimato in 11 milioni di euro. La quasi totalità, ossia 9 milioni 300mila euro la metterà la Regione, mentre un milione 500 mila euro li darà la Provincia, e infine 200mila euro saranno pagati in due tranche da Mariano.

Questo almeno è quanto stabilito nell’intesa firmata qualche mese fa tra i due Comuni con la Provincia di Como per arrivare ad aprire, tre anni dopo l’avvio degli studi, nel 2026, il cantiere su una delle maggiori arterie del territorio, così consacrata dai 28mila mezzi al giorno che la percorrono perché corridoio di collegamento tra la Milano – Meda e la Valassina quindi Lecco.

«Saremo presenti all’incontro perché è un’opera sul nostro territorio che si aspettava da tempo» conferma Giovanni Alberti nella veste più di sindaco di Mariano che vicepresidente della Provincia. «Il raddoppio della Novedratese servirà a smaltire le code su una delle artiere più trafficate e, insieme al sottopasso di Arosio e la futura Canturina, contribuirà a rendere più fluido il traffico in tutta la zona – prosegue Alberti che puntualizza – L’intervento è finanziato, ci siamo, non siamo già all’apertura della gara come per il sottopasso di Arosio, ma credo che l’anno prossimo partirà».

«I cittadini partecipino»

Da qui l’invito rivolto alla comunità a partecipare all’incontro. «Quanti sono toccati dagli espropri sono già stati contattati dalla Provincia, ma speriamo siano presenti i cittadini. Dicono sempre che la popolazione non viene informata: questa è un’occasione per venire a fare domande e chiedere chiarimenti all’amministrazione provinciale che viene a Mariano. È una bella serata» chiosa Alberti. La locandina che annuncia l’evento è disponile su tutti i canali digitali di comunicazione dei Comuni.

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