Vighizzolo, sfida anti allagamento da 4 milioni: due mesi per finire le nuove vasche

Una battaglia da 4 milioni di euro contro gli allagamenti che colpiscono soprattutto Vighizzolo. E quindi, con la primavera che procede, avanti tutta con i lavori finanziati dal Ministero dell’Interno con fondi Pnrr in via Mentana: tempo un paio di mesi e le nuove vasche di laminazione, tra via Virgilio - Fecchio - e via Caduti di Nassiriya - in aggiunta a quelle già esistenti verso Vighizzolo - potranno essere completate.

Procedono anche i piani di Como Acqua sempre sulla frazione a rischio: dopo una serie di interventi importanti già effettuati, si continua con il progetto.

Le vasche sono ben visibili a chi passa in questi giorni da via Mentana. Dove le ruspe sono arrivate un paio di mesi fa, a metà febbraio. Ad oggi, la situazione appare piuttosto avanzata. E infatti, la fine dei lavori sarebbe prevista, secondo quanto afferma l’assessore ai lavori pubblici Maurizio Cattaneo, a cavallo tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate.

Il punto di Cattaneo

«L’azienda, la valtellinese Cerri, sta procedendo in maniera molto solerte - dice Cattaneo - sono contento perché è un cantiere importante: più di 40mila metri cubi di invaso, più del doppio di quanto esiste oggi dall’altra parte di via Mentana. Già a fine maggio ci potrebbe essere un importante avanzamento di cantiere. Credo che potrebbero già finire in un paio di mesi, ovviamente meteo permettendo».

«Il Comune si ritrova due interventi strategici completamente finanziati a costo zero: le vasche di laminazione grazie al Ministero dell’Interno, la nuova rete a Vighizzolo grazie a Como Acqua. Per quest’ultima ormai il primo lotto è stato completato e nei prossimi mesi arriverà il secondo lotto, anche questo importante: si tratta di un totale di 3 milioni di euro che, unitamente al milione di euro delle vasche di via Mentana (per la precisione 950mila euro, ndr) permetterà di avere due interventi risolutivi per la frazione di Vighizzolo. Sulla base di un nostro progetto è stato attuato questo importante investimento di Como Acqua. Per il futuro lotto: mentre è in corso la chiusura della progettazione definitiva esecutiva, dopo l’affidamento dei lavori ci sarà l’avvio del cantiere verso l’autunno. I lavori andranno quindi sul 2025».

Como Acqua: «Primo lotto finito»

Come comunica Como Acqua sui lavori di questi mesi: il lotto 1 di via della Selva e via Pitagora si è ufficialmente concluso. I lavori del secondo lotto, importo di circa un milione, che interessa sempre via Pitagora e via Isonzo, fino all’incrocio con piazza Piave, sono già stati avviati ad inizio marzo e proseguiranno per tutto l’anno.

«Si tratta di interventi, in tutti i casi, che metteranno la parola fine agli allagamenti. Tengo a sottolineare - aggiunge Cattaneo - che sono investimenti fondamentali. E anche a Cantù Asnago, le vasche sul Seveso di Aipo, sono già entrate in funzione». Grazie agli accordi tra Regione e Stato: un investimento di 7 milioni e 300mila euro circa, si era detto, su tre Comuni. In tutto, sei vasche di laminazione, tre fra Cantù Asnago e Carimate, altre tre a Vertemate con Minoprio. Volute anche per evitare allagamenti a Milano città.