Sfida tra scuole: il torneo più cliccato sui social dei giovani comaschi. E sono già 4700 voti per la preferita

Instagram L’iniziativa risale agli inizi di Orgoglio Comasco, pagina con quasi 59mila follower che ogni giorno pubblica foto e video dal territorio. Le scuole vengono messe al voto una contro l’altra, chi vince passa il turno

L’iniziativa ha ormai qualche anno e risale agli albori di Orgoglio Comasco, pagina Instagram diventata un punto di riferimento per una buona fetta della gioventù comasca, dai 25 anni in giù e non solo. Lo chiamano il “Torneo delle scuole” e alla platea degli studenti della provincia di Como l’espressione suona ormai familiare. Di fatto si tratta di una sfida lanciata sul profilo Instagram per individuare la scuola più amata sul territorio.

Una dinamica solo all’apparenza banale, che è riuscita invece negli anni ad attirare l’attenzione di moltissimi studenti portando a una crescita della pagina e al fiorire di un senso di appartenenza non solo ai propri istituti ma anche al territorio comasco in sé. A raccontarcelo è proprio il gestore della pagina, Orgoglio, come molti lo chiamano abbreviando il nome del suo profilo. Quasi nessuno conosce il suo nome e a lui, che non vuole esporsi, va bene così.

Coinvolgente e interattiva: la sfida appassiona tanti

«Lo abbiamo sempre fatto sul profilo Instagram, anche prima che prendessi io le redini - racconta - il nostro è un profilo puramente comasco e mettere in sfida le scuole del territorio è un modo per coinvolgere i tanti ragazzi che ci seguono».

Ma come funziona esattamente la sfida? I nomi prescelti sono quelli delle scuola più note e grandi, non solo di Como, ma anche di Cantù, Mariano, Olgiate e così via. Poi, nelle storie del profilo - che hanno la durata di un giorno - si inizia a fare dei sondaggi. Due opzioni per volta e un solo voto a disposizione per profilo, dalle prime ore della mattina alle 23 di sera per votare. Basta un “tap” col dito sulla scuola prescelta tra le due proposte e poi si attendono i risultati.

«Si parte dai sedicesimi, poi si fanno gli ottavi, i quarti, la semifinale e la finale, proprio come in un vero torneo - continua Orgoglio - quest’anno abbiamo iniziato ai primi di novembre e la finale si svolgerà appena prima di Natale».

Un torneo da vivere... online

Succede tutto sullo schermo, ma la partecipazione dei giovanissimi comaschi a questa iniziativa social è sorprendente: i numeri sono evidenti non solo dai voti che le scuole di volta in volta raggiungono, ma anche dalla quantità di ricondivisioni sui vari profili Instagram che il torneo riceve. «Durante gli anni sempre più persone hanno inziato a votare, basti pensare che alla prima edizione la scuola risultata vincitrice ha preso 2000 voti, adesso che siamo ancora agli ottavi ho già avuto una scuola con 4700 voti».

Orgoglio Comasco è oggi come oggi una persona sola: le sfide sono gestite interamente da lui, che ogni giorno oltre che con i freddi voti viene a contatto anche con alcuni aneddoti che si nascondono dietro a questi voti. «Quando la propria scuola viene eliminata, si vota per le altre, ma c’è anche chi vota contro la propria scuola: c’è un senso forte di sfida, soprattutto tra le più note come il Caio Plinio, il Setificio o la Magistri, ma non manca anche il senso di comunità tra tutti quelli che prendono parte al torneo».

https://www.instagram.com/p/CkahA-2qB7xF3v3UMnj1dTLkudBX2kQk9TVOE80/?next=%2FDa questo lunedì, 28 novembre, si parte con gli ottavi del torneo

Già 4700 voti per la più votata e siamo solo agli ottavi

A dimostrazione di questo, sono diverse le pagine Instagram di scuole comasche o di rappresentanti di istituto che promuovono nel proprio seguito il torneo o chiedono di votare per la propria scuola. «C’è gente nuova ogni anno in effetti e non manca mai la domanda “ma si tratta di un torneo di calcio?”» continua ridendo. E poi ancora ci sono gli ex studenti fedelissimi alla sfida e alla propria scuola, che nonostante ne siano usciti continuano a votarla, così come i genitori che partecipano entusiasti: «Una mamma mi ha raccontato di avere la sfida in casa, con un figlio della Ripamonti e un altro del Setificio, e poi sono capitate persone che hanno fatto il Caio Plinio negli anni ’80 e hanno votato per sostenerlo».

Il vincitore dell’anno scorso è stato il Setificio, con 3100 voti, ma la stessa scuola quest’anno, prima degli ottavi che inizieranno lunedì, ha già racimolato 4700 voti.

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