Sfilata a Cantù, pochi posti
Duemila persone escluse

Per le norme Covid ingressi sotto quota tremila: biglietti fini quasi un’ora prima dell’inizio. Momenti di tensione alle casse. «Siamo dispiaciutissimi». Per il bis di sabato i biglietti saranno venduti solo online

Dopo due anni sono tornati a sfilare i carri del carnevale cittadino e la voglia di partecipare era tanta, tantissima.

Troppa per il numero limitato di accessi consentiti dalle normative in vigore, con la Lombardia ancora in zona gialla, tanto che quasi un’ora prima della partenza dello spettacolo i biglietti erano tutti esauriti e molte famiglie sono state respinte alle biglietterie, circa duemila persone. Si sono avuti momenti di tensione, con protagonisti gli spettatori ai quali è stato negato l’ingresso, che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per riportare la calma.

Dovrebbe andare meglio sabato, quando, in zona bianca, i posti consentiti dovrebbero essere in numero maggiore. I biglietti per i prossimi appuntamenti, però, saranno in vendita solo online, da mercoledì, come annunciato in serata dagli organizzatori.

«Siamo davvero dispiaciutissimi – commenta il presidente Fabio Frigerio – purtroppo ci è stato posto un numero massimo di spettatori dalle autorità e quando è stato raggiunto abbiamo dovuto bloccare gli accessi. Già da stamattina (ieri per chi legge) a chi chiamava chiedendo indicazioni dicevamo di venire sabato, perché avevamo capito che i posti sarebbero stati presto terminati, ma molti sono venuti ugualmente pensando di poter acquistare il biglietto sul posto».

(Silvia Cattaneo)

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