Tifone sugli scout di tutto il mondo radunati in Corea. Tra questi anche due comaschi:
«I nostri ragazzi sono al sicuro»

Cantù Isabella Monti e Federico Malizia si trovano al raduno mondiale. Il responsabile educativo: «Sono tranquilli, già a Seoul in un luogo protetto»

Il maltempo condiziona i comaschi anche all’estero: Isabella Monti e Federico Malizia sono stati costretti al trasferimento per l’arrivo del tifone.

Lei quindicenne di Bregnano e lui sedicenne di Cermenate sono gli Esploratori della sezione Scout Cngei Cantù presenti al venticinquesimo Jamboree in Corea del Sud, raduno mondiale Scout in programma ogni quattro anni. Fino al 13 agosto avrebbero dovuto vivere un’esperienza unica con oltre cinquantamila giovani nel campo di Saemangeum, nella contea di Buan, ma l’arrivo della tempesta tropicale Khanun ha costretto gli organizzatori a modificare la tabella di marcia, a smontare le tende e a trasferire precauzionalmente i partecipanti a Seoul.

Jacopo Nerozzi, Capo Reparto e Responsabile Educativo della sezione di Cantù, spiega che i ragazzi stanno bene. «Sono tranquilli. Il tifone non ha ancora toccato la zona del campo, ma arriverà e così sono stati messi tutti in sicurezza. Sono già a Seoul in un luogo protetto».

Cambio di programma per colpa del tifone

Il programma ora prevede lo svolgimento di attività nella capitale coreana, mentre resta invariata la data del rientro: 13 agosto. Non solo il maltempo ha condizionato lo Jamboree 2023. Sin dai primi giorni le alte temperature, oltre i 35 gradi con forte umidità, avevano creato disagi e spinto Regno Unito e Stati Uniti a spostare i propri scout in albergo e in una base militare. «Ho sentito periodicamente mia figlia – racconta Cosetta Lando, mamma di Isabella – Per il contingente italiano il caldo non è mai stato un problema anzi Isabella mi ha detto: «Mamma altro che inglesi o americani: noi italiani sì che siamo temprati!».

Infatti pochi italiani hanno avuto malesseri e il contingente Italiano ha inviato una nota alle famiglie precisando come l’organizzazione abbia adottato subito degli accorgimenti.

Gli aiuti agli scout

È stata distribuita acqua gratuita, gelati e ombrellini e allestimento di spazi con l’aria condizionata. Nulla da fare invece contro il tifone: l’unica soluzione è stata evacuare. «Dopo cinque ore di pullman ieri Isabella mi ha inviato un video della stanza in cui alloggia a Seoul. È serena e ora io sono tranquilla». Anche Alessia Leone, mamma di Federico, ha parlato con suo figlio: «Mi ha detto che fa molto caldo ma sta bene».

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