Vacanze finite, ritornano i ladri. Cantù: due colpi in appartamento

Tornano i ladri in città: vacanze finite anche per loro, probabilmente, con settembre che, nella fattispecie, significa tornare non al lavoro, parola nobile, bensì, comunque, alla propria quotidianità: rubare. In questo caso, senza temere la luce del sole, o chicchessia: il doppio furto è avvenuto infatti alle 16, in pieno pomeriggio, in tutta tranquillità. Colpite due ville: una telecamera privata presente in zona ha immortalata un ladro con copricapo calato sul volto e bocca coperta da un altro indumento, una mossa pensata ovviamente per nascondere i connotati. Chi ha girato per le stanze si è preso oro e contanti, per il valore minimo di qualche migliaia di euro.

Il racconto di un derubato

Il duplice furto è avvenuto in via Stoppani, strada residenziale sotto via al Monte, al confine con Montesolaro di Carimate, di collegamento con via Rencati. Una strada solitamente non trafficata, dove però è facile confondersi con chi gira da quelle parti a passeggio con il cane. Con i vicini sentieri tra i campi che potrebbero essere utilizzati dai ladri come vie di fuga.

A riferire quando accaduto, mentre nel quartiere già gira qualche timore per eventuali e futuri furti, è uno dei derubati. «Durante la giornata, verso le quattro, più esattamente alle 16.10, mentre eravamo al lavoro, qualcuno è entrato in casa nostra - afferma la vittima, mentre attende il vetraio per la sostituzione dell’infisso rotto durante l’effrazione - Oltre alla nostra abitazione, sono entrati anche dai vicini. Abbiamo l’allarme: da noi sono usciti subito e si sono allontanati. Sono arrivati i Carabinieri. Tutto è avvenuto in piena luce del sole: in tranquillità. In questa zona c’è chi ha delle videocamere: il ladro è passato qui davanti, nel vialetto. In tutta calma».

Berretto e volto coperto

La descrizione che viene fatta del malvivente, da sola, verosimilmente non è sufficiente per un’identificazione anche soltanto sommaria.

«Dal video che abbiamo appena visto, c’era solo un uomo tutto vestito di nero, con un berretto e un indumento che lo copriva fin sotto gli occhi - continua a raccontare il derubato - Uscito dal giardino del nostro vicino, e so che anche da loro sono entrati, ma non so esattamente, nel loro caso, cosa sia stato rubato, è poi passato qui davanti. E ha scavalcato il cancello all’altezza del nostro citofono. Nel giardino, il ladro è entrato quindi dalla finestra. Ha rubato un po’ di cose. Un po’ di tutto: oro, contanti. A quanto ammonta il danno, esattamente, non riuscirei a dirlo sui due piedi: non ho ancora valutato nel dettaglio. Sicuramente qualche migliaia di euro».

Intanto, le giornate si accorciano e il mese prossimo tornerà l’ora legale, inizio del periodo di punta per i ladri che di solito coincide con un aumento del numero di furti.