Via Matteotti, caso pass Abbonamento falso per sostare con due auto

Cantù I tagliandi esposti di notte nella zona pedonale hanno lo stesso numero: quindi uno è stato contraffatto. Canturina Servizi: «Dopo la verifica provvederemo a ritirarli»

Cantù

I furbetti del pass: con una riproduzione abusiva, parcheggiano contemporaneamente su due diversi posteggi gialli. Sottraendo un posto ad un altro residente abbonato, che deve andare a parcheggiare altrove. Succede in via Matteotti, con proprietari anche di Suv di un certo valore, che si creano quindi un beneficio per la propria famiglia, a discapito di altri cittadini.

Un residente ha deciso di passare all’azione, fotografando i pass esposti sotto il parabrezza. Due di questi hanno lo stesso numero: se ne ricava che uno è una copia non autorizzata. Detta in altro modo: un pass falso.

La regola: un solo posto alla volta

Le targhe per ogni pass possono essere due per famiglia: significa che nello stesso momento può posteggiare o una o l’altra auto. Ma a un pass corrisponde ovviamente un solo posto alla volta. Ed ecco che c’è chi ricorrerebbe a una riproduzione copia, assolutamente non autorizzata, dell’originale. A una prima occhiata, tutto sembra regolare. Si però si trovano due pass con lo stesso numero, si scopre l’inghippo. Che potrebbe anche avere conseguenze penali.

«Segnalazione ufficiale via Pec»

Le foto scattate e girate a La Provincia sono state inoltrate in versione integrale, con targhe e numeri di pass leggibili, direttamente all’amministratore unico di Canturina Servizi Gianluca Gentile.

«Tutto questo è qualcosa che non può accadere: chi riproduce abusivamente il pass rischia di incorrere in più conseguenze. Innanzitutto è importante che pervenga a Canturina una segnalazione ufficiale via Pec, ed è importante che vi siano però anche delle foto che testimoniano, con l’orario visibile, la compresenza di entrambe le auto: in questo senso potrebbe far fede lo screenshot nella galleria di immagini del cellulare, ma anche che si veda l’auto nel contesto dell’area di parcheggio. Dopo la denuncia, verificata la situazione, andiamo tranquillamente a revocare il permesso. Seconda conseguenza: mi pare di capire che qui addirittura si sia arrivati a fotocopiare il pass. Il che significa che potrebbe esserci anche un secondo versante con una denuncia in Procura».

Detto questo: «Meglio altrimenti segnalare a Canturina Servizi Territoriali, che può intervenire direttamente per un controllo. O alla polizia locale. Qualche voce comunque è arrivata anche noi: chi prova a parcheggiare con questo sistema, lo fa in piena notte, quando magari non c’è il personale che in altre ore puà controllare. Ma comunque in questi casi, con le foto e le Pec, approfondiamo con tutte le conseguenze del caso. Intanto, anche noi teniamo d’occhio».

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