Villa Calvi, blitz dei vandali al parco. Staccato un piede al maxi Pinocchio

Cantù Danneggiamento notturno alla creazione di Ivano Rota. Bottiglie vuote vicino al collo. Il danno segnalato dal sindaco ai vigili: «Visto dai miei genitori». L’artista: «Non è un bel vedere»

Cantù

Gli hanno staccato un piede. E, non molto sotto le sue labbra, gli hanno piazzato una bottiglia di vetro vuota. Anche pericolosa per chi passa da quelle parti. I vandali, questa volta, se la sono presa con il Pinocchio gigante presente nel parco di Villa Calvi: 4 metri e 80 di legno, con l’ombrello in ferro battuto che arriva a 6 metri di altezza. E un sorriso rivolto a grandi e piccini.

«Erano con mia figlia»

A segnalare l’accaduto alla polizia locale di Cantù: il sindaco Alice Galbiati. «Conosco bene la situazione - riferisce il primo cittadino - perché lunedì mattina ho mandato io la segnalazione alla polizia locale, o meglio, ho girato la foto che mi hanno mandato i miei genitori che erano al parco con mia figlia. Una vergogna. Ad ogni modo la polizia locale sta vagliando le immagini della telecamera che riprende quella zona del parco e mi auguro che a breve ci possano dare informazioni».

Ieri mattina, amara scoperta anche per Ivano Rota, l’artista che, insieme a Pierino Bellasio, falegname di EffeBi Arredamenti scomparso qualche anno fa, aveva creato il Pinocchio gigante. Una presenza in città che compie proprio in questi mesi dieci anni, dato che venne inaugurato nel giugno del 2015. Dapprima, presente in largo XX Settembre, a fianco di via Matteotti. Quindi, smontato, restaurato e rimontato nel 2021 nel parco di via Roma. Anche per tenerlo maggiormente al sicuro da qualche vandalismo che già c’era stato. Con una cerimonia alla presenza della fondazione Nazionale Carlo Collodi, il papà di Pinocchio: a Cantù arrivò il presidente Pier Francesco Bernacchi.

«Strappato con forza»

«Non è stato un bel vedere, passare di lì e constatare quanto accaduto - dice Rota - è rimasto purtroppo un moncone: qualcuno probabilmente ha tirato con forza, più volte, il piede. Ho trovato attorno anche tante sigarette, bottiglie di plastica. E appunto quella che sembra essere una bottiglia di vodka vuota, lasciata sulle spalle. C’è un progetto per un teatro di legno per gli spettacoli da affiancare al Pinocchio». E chissà che un maggiore movimento non tenga alla larga i vandali.

Intanto, si cerca di capire se, in occasione dell’appuntamento di venerdì 27 giugno, quando in serata ci sarà il primo spettacolo di burattini della stagione estiva, il Pinocchio si presenterà integro o presenterà le sue ferite.

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