A processo per i furti a scuola: contestate undici incursioni

La procura di Como, in un fascicolo che risale addirittura a fatti del 2016 e del 2017, ha portato in aula un uomo di Lentate sul Seveso: ha 31 anni ed è chiamato a rispondere all’accusa di ben undici presunte intrusioni tra il gennaio del 2016 e il 4 marzo del 2017.

L’ipotesi che viene portata avanti è quella del furto, aggravato dall’avere agito all’interno di edifici pubblici.
La scuola media che era finita nel mirino dell’uomo era stata la “Sant’Elia” di via Vittorio Veneto a Villa Guardia. L’istituto comprensivo aveva subito una serie di visite non gradite, successive alla forzatura di una porta di emergenza sul retro del complesso.

L’incursore entrava e ogni volta prendeva di mira due distinti distributori di bevande collocati da diverse aziende del territorio (riconosciute come parte lesa al pari della scuola): scardinava il cassetto delle monetine e si metteva in tasca cifre che potevano andare da un minimo di 3 euro e mezzo (in una incursione del mese di marzo del 2017) fino ad un massimo di 66 euro, raccolti il 23 febbraio del 2016.

In totale tuttavia, come detto, le incursioni nella scuola di Villa Guardia contestate all’uomo residente a Lentate sul Seveso sono undici.

Il processo che riguarda il lentatese si è aperto in Tribunale a Como e l’imputato è stato assistito dall’avvocato Roberto Melchiorre. L’udienza è poi stata rinviata al mese di gennaio.