Una comasca è stata aggredita da turisti francesi: botte, sputi e danni all’auto

Brunate Nicole Sala, residente in paese, ha denunciato quanto accaduto: «Violenza senza motivo». Funicolare bloccata, scappati dal sentiero

Una brutta storia di violenza tra le tranquille vie del paese.

Lunedì, verso le 17.40, Nicole Sala, 29 anni, campionessa della Canottieri Lario e figlia dei titolari dell’hotel ristorante Falchetto, è stata aggredita da alcuni turisti francesi che, senza motivo, le hanno procurato escoriazioni e un brutto ematoma al collo sbattendole la testa sulla sua auto.

Tutto documentato da Nicole che ha passato buona parte della giornata di ieri al pronto soccorso, dopo aver denunciato ai Carabinieri l’accaduto.

Il racconto della vittima

«Stavo andando a lavorare dai miei percorrendo in auto via Pirotta, è una via molto stretta in cui due auto insieme non passano – racconta Nicole, una medaglia d’oro ai mondiali e 25 titoli italiani di cui 18 primi posti – l’auto che scendeva, una 500 guidata da un ragazzo russo residente in paese, stava facendo retromarcia per farmi passare, ero ferma affinché le persone a piedi si mettessero a bordo strada, mentre loro hanno incominciato a tirare pugni sulla mia macchina».

Un momento di inusuale violenza e follia ha investito la ragazza brunatese.

«Avevo il finestrino abbassato e quella che i due ragazzi e la ragazza chiamavano maman mi ha graffiata tutta, strappandomi la mano dal volante, sputando e dando pugni sulla macchina».

Le ferite

La situazione peggiora quando, allertata da Nicole, arriva in Vespa sua mamma Manuela contro la quale i turisti francesi inveiscono, gridando e buttandola giù dalla moto.

Quindi Nicole scende dall’auto.

«Il ragazzo mi ha preso e buttato contro l’auto sbattendo la mia testa appena sopra la portiera aperta, c’è un bel gibollo sull’auto e sul mio collo un ematoma che mi duole parecchio, un trauma contusivo – continua Nicole – chi passava di lì ha visto tutto. Inizialmente pensavano a una cosa goliardica, ma l’aggressività, soprattutto della signora e del ragazzo, non sono qualcosa di normale. Le ho prese di santa ragione, un’aggressione senza motivo e loro sono in giro a fare i turisti, è assurdo».

«Non ho reagito, non uso mai la violenza – conclude Nicole – chi mi conosce sa che non sono un’attaccabrighe e che vado d’accordo con tutti. Spero che li fermino, sono persone fuori controllo, non si va in giro a sbattere la testa di una persona sull’auto e a tirare pugni senza ragione».

La segnalazione sui social

Nicole ha segnalato l’accaduto sui social, chiedendo aiuto a chi vedesse quei turisti francesi dei quali ha scattato le foto dall’auto.

Subito ha chiamato i Carabinieri, ma lunedì quelli di Brunate non erano in servizio, quindi sono saliti i colleghi da Como, nel frattempo i turisti francesi sono andati via, ma – visto che Brunate non è una metropoli – sono stati visti andare alla stazione della funicolare.

La funicolare è stata bloccata per impedire loro di scappare, quindi i francesi sono andati via a piedi scendendo dal sentiero di San Donato.

Insomma, momenti di reale trambusto nel piccolo paese Balcone delle Alpi.

«Oltre alla denuncia fatta ai Carabinieri, a cui ho dato le fotografie e i nomi di quei personaggi, ho detto tutto anche alla polizia ferroviaria e chiamato i Carabinieri a Bellagio, ieri erano lì e ad Onno – precisa Nicole Sala – spero che li fermino, sono fuori controllo, non ci si comporta così».

© RIPRODUZIONE RISERVATA