Blevio ha superato lo stress test diluvio. Il sindaco: «Grazie alle opere realizzate»

Il caso Domenica sono caduti più di 50millimetri di acqua in mezzora, senza causare danni. «Si è attivata la procedura “allerta rossa”, ma le briglie hanno retto. Un segnale molto positivo»

Blevio

«In mezzora domenica pomeriggio sono caduti più di cinquanta millimetri di pioggia. In altri tempi, avremmo dovuto confrontarci con grossi problemi e probabilmente con criticità da quantificare anche lungo l’ex statale Lariana. Così non è stato. Per noi si tratta di un segnale molto importante».

Ci ha pensato il sindaco Alberto Trabucchi a tracciare un bilancio del diluvio che domenica ha investito (anche) la cintura cittadina e che inevitabilmente a Blevio - Comune dal 24 luglio 2021 alle prese con le ferite di otto alluvioni .- ha fatto innalzare, e di molto, il livello d’allarme.

A questo proposito il sindaco ha rimarcato che «si sono attivati i dispositivi di “allerta rossa”, previsti dal nuovo sistema di monitoraggio già operativo da mesi e nel contempo è scattato il piano definito in prefettura che prevede anche la presenza di un’auto della polizia provinciale per eventuali chiusure della Lariana».

«Questo per dire che il meccanismo ha funzionato - la chiosa di Trabucchi -. I nostri torrenti si sono ingrossati, ma le briglie hanno retto e non vi sono state segnalazioni di materiale fuoriuscito sulla sede stradale. Io stesso domenica sera ho effettuato un lungo sopralluogo sul territorio comunale. Ripeto, per noi si tratta di un segnale importante, visto quanto accaduto in questi anni. Quella di domenica pomeriggio è stata una bomba d’acqua davvero di notevole rilevanza. Ha funzionato anche il meccanismo preventivo, considerato che anche i lampeggianti rossi che segnalavano una situazione di potenziale allarme lungo l’ex Lariana si sono accesi. In questo contesto manca solo l’ultimo step ovvero l’allarme sonoro collegato ai cavi a strappo. A breve saremo operativi anche su questo fronte».

Il sindaco guarda al futuro con moderato ottimismo, anche se «il paese non è ancora in completa sicurezza. Lo sarà quando tutti gli interventi saranno ultimati. In questo contesto stiamo accelerando anche l’iter per arrivare alla posa del ponte bailey (militare ndr) lungo l’ex statale Lariana così da poter intervenire sui due “tombotti” che impattano lungo l’ex provinciale. Un altro intervento non più prorogabile. Il ponte bailey permetterà di non interrompere la viabilità ordinaria, anche se con ogni probabilità non potrà essere garantito il doppio senso di marcia».

Quanto al sistema d’allerta, a luglio è prevista un’implementazione, che richiederà tempo, ma che darà un ulteriore segnale per la popolazione e per la viabilità lungo la Lariana in fatto di sicurezza. «E’ nostra intenzione dar corso a stretto giro a tutti i cantieri finanziati con fondi Pnrr - la chiosa di Trabucchi -. Abbiamo tenuto quelli logisticamente e come importo più piccoli».

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